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La dichiarazione di Andrea
«Ho iniziato questa strada inizialmente per fare una canzone dedicata a lui -racconta Andrea -. Fino ad ora non avevo avuto il coraggio di registrare questo brano dal titolo ‘Caro papà’, adesso grazie alle persone che mi stanno vicino sono riuscito a registrarlo e pubblicarlo. Spero piaccia -conclude-, la dedico a tutte le persone che come me hanno perso il padre».
Il testo
La perdita di una persona cara è un dolore indescrivibile, molto spesso però, sono proprio le passioni ad aiutarci ad affrontarlo.
Andrea Imburgia nel suo brano “Caro papà” racconta del dolore della perdita del padre, del vuoto della sua assenza e anche di come lui si sia dovuto far forza, nonostante il dolore, per stare accanto alla madre e alla sorellina più piccola.
“24 Novembre, data che mi fa del male, non so dimenticare, quante lacrime per te”.
È il dolore di un figlio, ma sopratutto di una data che ricorre ogni anno e che ogni anno, non fa altro che ricordare, quanto successo anni prima. Dimenticare è impossibile, ci si può abituare all’assenza, ma non dimenticare.
“Adesso che sei in paradiso, protegici. A mamma non manca niente e alla mia sorellina starò io vicino”.
È un brano d’impatto, costernato dal dolore, ma allo stesso tempo da tanto, tanto amore.
Di seguito la canzone di Andrea.
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