Festival del cinema di Cefalù: 48 alunni realizzano un film su una storia vera di amicizia e disabilità

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Un gruppo di 48 alunni dell’Istituto Comprensivo “De Roberto” di Zafferana Etnea ha portato a termine un progetto cinematografico straordinario, dando vita a un cortometraggio basato su una storia vera e ricca di significato: “Il prezzo dell’amicizia”. Il film racconta la storia di Ginevra, una giovane ragazza costretta su una sedia a rotelle a seguito di un tragico incidente a cavallo. Con sensibilità e autenticità, il film esplora temi delicati come la disabilità, l’amicizia e la resilienza umana.

 

Sotto la guida del professor Mario Cosentino, regista del progetto, gli alunni di età compresa tra gli 11 e i 13 anni hanno collaborato nella realizzazione del corto, sia come attori che come membri del cast tecnico. Ginevra Buscemi e Michele Russo, entrambi studenti di terza media, hanno interpretato i protagonisti affiancati dall’attore professionista Bruno Torrisi.

 

Il Festival del Cinema di Cefalù ha attribuito al Film «Il Prezzo dell’amicizia» il «Premio ciak studenti» con la seguente motivazione: «Il film si distingue per la sua capacità di affrontare un tema delicato e complesso come la disabilità e l’amicizia con una sensibilità e una profondità che conquistano il cuore di tutti. Attraverso la sua storia, il film mostra come l’amore, la solidarietà e l’amicizia autentica possano fare la differenza. Colpisce come gli autori rappresentano in modo autentico e coinvolgente l’esperienza di Ginevra, evitando ogni forma di pietismo o di sentimentalismo. Il film, attraverso lo sguardo di Ginevra, ci mostra come la disabilità non sia un limite, ma un’opportunità per crescere e maturare».

 

Si allegano al comunicato:

1. Dichiarazione del prof. Salvatore Musumeci, Preside Istituto Comprensivo “De Roberto” Zafferana Etnea: «Con immensa gratitudine e orgoglio, desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Festival del cinema di Cefalù per il riconoscimento ricevuto dal nostro Istituto Comprensivo “De Roberto” di Zafferana Etnea, grazie al cortometraggio realizzato dai nostri talentuosi allievi. Questo premio non è solo un traguardo, ma rappresenta anche il frutto dell’impegno, della passione e della creatività che gli studenti e i docenti hanno saputo mettere in campo. Rivolgo un particolare elogio ai nostri allievi, i veri protagonisti di questa avventura, che con il loro entusiasmo e dedizione hanno dato vita a un progetto di grande valore educativo e artistico. È stimolante vedere come, attraverso il cinema, siano riusciti a esprimere le proprie emozioni e idee, lasciando un segno nel cuore di chi ha avuto il privilegio di assistere al loro lavoro. Un doveroso ringraziamento va anche ai docenti, la cui guida e supporto hanno reso possibile questo progetto. In particolare, desidero sottolineare il prezioso contributo del professor Mario Cosentino, il quale ha curato l’intero progetto con una professionalità e una passione esemplari. La sua competenza nella regia e il suo affetto verso i ragazzi hanno reso questa esperienza non solo formativa, ma anche indimenticabile. Questo premio è un’ulteriore conferma della qualità dell’istruzione che offriamo e della forza creativa dei nostri studenti. Sono certo che, anche in futuro, continueremo a perseguire l’eccellenza e a valorizzare i talenti dei nostri giovani. Grazie ancora al Festival del cinema di Cefalù per aver riconosciuto il nostro lavoro»..

 

2. Biografia del regista Mario Cosentino. Nato a Giarre in provincia di Catania. Appassionato di arti figurative fin da bambino, nel 1989 si diploma in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Catania. Si occupa per un breve periodo di scenografia collaborando anche con il teatro greco di Siracusa. Al contempo lavora come illustratore presso un’agenzia di pubblicità dove contribuisce alla creazione di alcuni spot. Il linguaggio cinematografico si rivela per lui il mezzo espressivo più congeniale e allo stesso tempo un terreno del tutto inesplorato su cui far confluire la propria esperienza pittorica. Si dedica quindi da autodidatta alla produzione amatoriale di una serie di video e introduce questa sua passione anche nella propria attività didattica come docente di Educazione Artistica. “Capolinea” dove dirige Donatella Finocchiaro, costituisce il suo vero e proprio esordio alla regia come videomaker, seguiranno “il prestigiatore” e “sgangsters”.


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