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Due coraggiosi giovani bagnini, Antonino Abbruscato, 19 anni, di Termini Imerese e Samuel Dellaira, 18 anni, di Trabia hanno soccorso un giovane che mentre si trovava in acqua con il SUP, a circa 150 metri dalla riva insieme alla sua fidanzata ed un’altra ragazza, si è lussato un braccio.
Il SUP è uno sport molto diffuso nelle spiagge e si pratica in piedi, sopra una tavola simile a quella da surf, con una pagaia che serve per remare.
Alla richiesta di soccorso delle due ragazze che si trovavano con il ferito e da sole non riuscivano a portarlo a riva, si è scatenato il panico tra i bagnanti che hanno chiesto aiuto ai due addetti in forza all’hotel Lido Vetrana.
«Era un orario molto particolare, ci avvicinavamo alla chiusura – hanno raccontato i bagnini Antonino Abbruscato e Samuel Dellaira – Alle prime difficoltà, ai primi cenni e alle prime grida dei clienti non abbiamo esitato un momento a mettere il pattino in mare e avviarci. Con calma e, crediamo, professionalità siamo riusciti a fare il nostro lavoro nel migliore dei modi».
Nella foto, da sinistra: Antonino Abbruscato e Samuel Dellaira
I bagnini hanno tratto in salvo il giovane sul pattino di salvataggio, lo hanno trasportato fino alla battigia, lo hanno stabilizzato e chiamato subito i soccorsi. Sul posto sono poi intervenuti i sanitari del 118 per le prime cure. Fortunatamente il giovane sta bene, solo tanta paura, anche per le due ragazze che si trovavano con lui in acqua.
I due assistenti ai bagnanti, inoltre, lanciano un appello alla prudenza ed al rispetto delle ordinanze balneari dell’autorità marittima.
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