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In concomitanza con gli Europei di calcio 2024, sono state eseguite 14 perquisizioni in tutta Italia nei confronti di 13 indagati.
Queste persone sono accusate di gestire reti illegali di distribuzione dei principali palinsesti televisivi protetti da diritti d’autore.
Utilizzando sistemi innovativi, gli indagati hanno esfiltrato le chiavi di decodifica necessarie per la visione “in chiaro” dei canali e dei palinsesti televisivi.
Questi contenuti venivano poi distribuiti tramite server virtuali ospitati presso internet service provider nazionali ed esteri.
L’operazione ha portato all’oscuramento della trasmissione del segnale, impedendo l’accesso a oltre 1,3 milioni di utenti.
La Guardia di Finanza sta attualmente identificando gli utenti che hanno utilizzato queste IPTV illegali.
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