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In particolare, la titolare del bar termitano ha scelto di vendere un chilo di pane a lievitazione naturale al prezzo di 2,80 euro.
«Il momento è economicamente drammatico per la nostra comunità e in generale in tutta Italia, per questo motivo, dopo l’iniziativa del caffè a 0,19 euro, come segnale di attenzione verso i nostri concittadini abbiamo pensato anche di abbassare il prezzo del pane, bene di prima necessità, immancabile in tutte le tavole — dice la titolare Valentina Bisesi —. Oggi, a causa della crisi e del fatto che in tanti vivono di reddito di cittadinanza anche comprare il pane diventa una spesa, perchè il costo del grano è in continuo aumento. Noi abbiamo deciso di portare avanti questa iniziativa per agevolare tante famiglie, soprattutto quelle numerose, e per mettere alla prova anche noi e capire realmente se questa è la strada giusta da seguire».
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