Pesante grandinata nell’agrigentino: chiesto lo stato di calamità FOTO

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Una pesante grandinata si è abbattuta ieri a San Biagio Platani, in provincia di Agrigento.
 
“Abbiamo avuto una grandinata che ha distrutto mezzo paese e ha fatto danni enormi agli oliveti e i pistacchietii”. Comincia così il messaggio rivolto dal sindaco del Comune dell’agrigentino trasmesso all’ingegnere Salvo Cocina, direttore generale della Protezione civile siciliana.
 
La dimensione della grandine raggiunge grandezze record con pezzi di ghiaccio delle proporzioni di una pallina da tennis. Sono in corso verifiche da parte dei funzionari DRPC. In questi casi si raccomanda la massima cautela, ed evitare di uscire da casa soprattutto con condizioni meteo pericolose.
 

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La nota della Democrazia Cristiana

Maltempo, Pace: “Provincia occidentale di Agrigento in ginocchio,
chiediamo la dichiarazione dello stato di calamità”

“Il maltempo che si è abbattuto in Sicilia ha provocato seri danni in
provincia occidentale di Agrigento. La forte grandinata delle scorse
ore, provocata da una supercella temporalesca di straordinaria potenza
con chicchi di grandi dimensioni, ha distrutto piantagioni, capannoni e
automobili. L’ennesimo fenomeno climatico ha messo in ginocchio il
territorio e si registrano danni pesantissimi, soprattutto nel settore
agricolo, ma anche ai beni dei privati”. Lo dichiara il capogruppo della
DC all’Ars, Carmelo Pace.

“Siamo vicini alle popolazioni che stanno affrontando ancora una volta
un’emergenza legata agli eventi atmosferici e chiediamo al governo
regionale la dichiarazione dello stato di calamità per affrontare questa
situazione eccezionale che sta mettendo in ginocchio l’intero sistema
agricolo in provincia di Agrigento. Inoltre – conclude Pace –,
proporremo di inserire in Finanziaria le somme utili affinchè
agricoltori e privati possano fronteggiare i danni subiti”.
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