Termini Imerese: 11 settembre conferenza di presentazione del festival Le vie dei tesori 2023

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Lunedì, 11 settembre, presso l’ex Chiesa Maria SS. Misericordia alle ore 12:00, conferenza stampa di presentazione del Festival: “Le vie dei Tesori 2023”

Per Tre week-end, a partire dal 16 settembre fino al 1 ottobre, la città metterà in mostra le sue bellezze artistico-monumentali

Dopo il successo di pubblico delle edizioni precedenti la città delle Terme sarà protagonista, anche quest’anno, con la manifestazione denominata la “Le vie dei Tesori”.

Lunedì, 11 settembre, presso l’ex Chiesa Maria SS. Misericordia alle ore 12:00, è prevista una conferenza stampa di presentazione del Festival. Un’occasione questa dove per tre week-end, a partire dal 16 settembre fino al 1 ottobre, la città metterà in mostra le sue bellezze artistiche-monumentali.

Quest’anno apriranno per la prima volta i depositi del Museo civico; la chiesa di San Girolamo, la Biblioteca Liciniana con il chiostro e l’anfiteatro romano. Apre di nuovo le porte il Grand Hotel delle Terme che è stato il sito più visitato in Sicilia nella scorsa edizione del Festival.
In tutto saranno 9 i luoghi da visitare, tre le passeggiate, sei gli eventi previsti e due le “esperienze” che i visitatori potranno fare nel territorio termitano.

“Anche quest’anno, dopo i successi delle precedenti edizioni, abbiamo voluto riproporre questo evento di forte richiamo turistico” dice Giuseppe Di Maio, consigliere comunale e coordinatore cittadino della manifestazione “sono certo che, anche in questa edizione, sarà l’occasione per far conoscere i “nostri tesori”, nel rispetto di un passato glorioso ma anche verso un ambizioso futuro da costruire tutti insieme. Non posso, infine, non ringraziare le associazioni e i tanti giovani e meno giovani che si sono volontariamente messi a disposizione per la riuscita dell’evento, e le scuole “Balsamo- Pandolfini”, “Tisia d’Imera”, “Stenio” e “Liceo Scientifico Niccolò Palmeri” per la partecipazione diretta e attiva tramite alunni e insegnanti”.

Termini Imerese una città ricordata da tutti gli storici è sempre stata la cerniera tra i territori dell’entroterra e il mar Tirreno. Diodoro Siculo la vuole fondata dai cartaginesi e cita le sue bollenti acque miracolose, Cicerone ricorda, invece, i pochi superstiti di Imera che chiedono ospitalità ai Termitani. Mentre il mito vuole che il primo “cliente” delle antiche terme sia stato proprio Eracle di ritorno da una delle sue “fatiche”. Per tutto il medioevo è stata uno dei centri più importanti per il trasporto del grano, e si è sviluppata orizzontalmente, attorno al suo centro originario che è una vera meraviglia, a partire dalla strepitosa Cammara Picta del suo Palazzo comunale, l’unico esempio in Sicilia di ciclo pittorico unitario a soggetto profano.

“Ringrazio Enel che, anche in questa occasione, è presente concretamente, la Fondazione Le vie dei Tesori i volontari e le scuole che si sono messi a disposizione per promuovere le bellezze artistiche e monumentali della nostra città” dice il Sindaco Maria Terranova “in questa edizione abbiamo voluto inserire, tra i monumenti da visitare, ancora una volta, il Grand Hotel delle Terme, un tempo quartier generale della mitica Targa Florio. Questa amministrazione si è impegnata sin dal suo insediamento affinché questa prestigiosa struttura neoclassica, progettata da Giuseppe Damiani Almeyda, riconquisti l’antico prestigio”.

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