Termini Imerese: ulivi secolari estirpati per il cantiere di Terna per il Thyrrenian-link

 

Tutto questo era evitabile?

Noi riteniamo di SI.

 

Le indicazioni della consultazione pubblica erano chiaramente per una localizzazione degli interventi nella zona industriale, non in c.da Caracoli. Erano state presentate diverse alternative. Perchè poi è stato deliberato esattamente il contrario? A cosa è servita la consultazione pubblica? Una presa in giro?

Ora gli ulivi sono stati ripiantati in c.da S.Onofrio, in un terreno comunale.

Ai nostri occhi appare come un immenso, desolante cimitero.

 

Alberi maestosi che erano disposti a otto-dieci metri l’uno dall’altro, sono stati ammassati a meno di cinque metri, come fossero degli alberelli. Perchè? Forse 1600 ulivi erano troppi per quel terreno?

 

Tutto ciò è il segno tangibile di quanto sia basso il livello di considerazione delle risorse del nostro territorio.

La vicenda del porto con il DPSS, la vicenda di Terna… possiamo continuare a tollerare quest’atteggiamento di arroganza ed indifferenza per le risorse del nostro territorio?

Per riflettere insieme su quanto sta avvenendo a Termini Imerese, ci vediamo DOMENICA 28 MAGGIO, alle ore 10,00, davanti i cancelli del cantiere Terna, sulla strada comunale di S.Onofrio, poco prima dell’Opera Don Calabria.