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Il prolungarsi dei lavori e la non apertura del relativo transito da e per Polizzi nei tempi inizialmente preannunciati (31 marzo), hanno causato e causano non poche difficoltà e disagi, non solo alla popolazione tutta ma, in particolare, alle attività commerciali e alle aziende agrituristiche per l’impossibilità che i pullman e i mezzi di approvvigionamento delle derrate alimentari e di altro genere possano facilmente raggiungerli.
I danni subiti dai cittadini e dalle diverse attività economiche sono incalcolabili.
Pur comprendendo le criticità e gli imprevisti, tuttavia la lungaggine dell’esecuzione dei lavori, necessari per mettere in sicurezza il ponte, non è oltremodo sopportabile dall’intera comunità.
L’Amministrazione comunale, infatti, al pari dei cittadini, subisce questi ritardi ed ha le mani legate.
Non volendo assumere il ruolo di agit prop ma volendosi attenere alla doverosa interlocuzione istituzionale che è stata mantenuta fin dall’inizio quando è stato suggerito di non aprire il cantiere in prossimità delle festività natalizie (si voleva aprire all’indomani dell’Immacolata!), tuttavia, oggi non può più ulteriormente tacere tale insopportabile situazione.
Per questo, ha prima effettuato senza clamori ma con la dovuta discrezione e riservatezza dei sopralluoghi per sincerarsi dello stato dell’avanzamento dei lavori (la foto è stata ritratta il 20 marzo scorso), interloquito incessantemente con i diversi responsabili dell’ANAS ricevendo sempre puntuali rassicurazioni, ed ha ora scritto una vibrante lettera per far in modo di accelerare e i ridurre i i tempi di esecuzione dei lavori.
Si confida nella giusta attenzione che l’Anas e la ditta esecutrice riserveranno alla missiva che qui si pubblica.
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