Omicidio Piera Napoli: chiesto l’ergastolo per il marito della cantante neomelodica palermitana

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Chiesta la pena dell’ergastolo per Salvatore Baglione, il marito di Piera Napoli, la cantante neomelodica palermitana, uccisa a coltellate il 7 febbraio dell’anno scorso. Dopo il delitto Baglione si era consegnato ai carabinieri e aveva confessato il delitto.

Omicidio a Palermo: trovata morta in casa la cantante neomelodica Piera Napoli

Tragedia a Palermo dove è stato ritrovato senza vita il corpo della cantante neomelodica Piera Napoli. Sono in corso le indagini per l'omicidio della nota cantante palermitana, 32 anni, tre figli, trovata morta nel bagno della sua abitazione dai carabinieri. Sul posto i sanitari del 118 che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare…

Secondo la Procura l’imputato era lucido e avrebbe ucciso la moglie mentre era in bagno nella loro casa di via Vanvitelli, a Cruillas. Domani è prevista la requisitoria della difesa di Baglione. Subito dopo il delitto il marito si era ripulito, aveva lavato anche il coltello, si era anche preoccupato di allontanare i figli, perché non assistessero. Baglione ha avuto il tempo di postare su Facebook una frase sul “rispetto” accompagnata da una foto di Robert De Niro.

Ad essersi costituiti parte civile i tre figli della coppia, rappresentati dall’avvocato Laura Terrasi, il padre, la madre e le sorelle della vittima, assistiti dagli avvocati Umberto Seminara e Ines Trapani, e quattro associazioni antiviolenza. Nella prossima udienza il giudice, Sergio Gulotta, scioglierà la riserve sull’ammissione delle parti civili.

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