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La vicenda è emersa nel corso della conferenza stampa indetta dalla Pro-Loco il 26/07/2022, in risposta alle accuse di inattività dell’associazione formalizzate con un’interrogazione dal Consigliere CUMBO e anticipate dallo stesso in un’intervista a un quotidiano locale, ancor prima della sua trattazione in Consiglio.
Grazie alla disponibilità del presidente della Pro-Loco, Roberta Ferrara, che ha fornito tutta la documentazione allegata alla lettera, è stato possibile ricostruire minuziosamente l’interlocuzione tra l’associazione e il Comune nell’ultimo biennio, constatando non solo una sua piena disponibilità a collaborare con l’ente comunale, ma anche l’inopportuna, improvvida e pretestuosa condotta dell’assessore.
Nei loro interventi i suddetti Consiglieri hanno esortato i loro colleghi di centro-destra a sottoscrivere il documento, senza tuttavia ottenere alcuna adesione. Purtroppo, ancora una volta (se mai ce ne fosse bisogno) si è palesato che i Paladini di Francia sono l’unica e l’ultima opposizione rimasta in un Consiglio ormai genuflesso al volere dell’amministrazione M5S-PD.
Desta comunque imbarazzo l’atteggiamento del Sindaco, che non si è degnata nemmeno di argomentare una risposta per chiarire il comportamento dell’assessore, ma ha preferito ridere e ridacchiare, tronfia e incurante di quanto accaduto.
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