L’annuncio di Pfizer: “Quarta dose necessaria”

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Lo stesso Bourla ha affermato che la terza dose ha diminuito sia i decessi sia i ricoveri, ma la sua protezione è meno duratura.

I dati forniti fino ad ora sono  della “Food and Drug  Administration”, ente governativo che gestisce la regolamentazione dei farmaci, per capire se ci sarà bisogno di una quarta dose, bisogna ascoltare anche il parere di altri esperti. 

Bourla ha dichiarato che Pfizer stà lavorando sul nuovo vaccino, che sarà in grado di proteggerci da tutte le varianti compresa (Omicron) e che garantisca una copertura di un anno.

“Se ci riusciremo, potremmo tornare alla vita a cui eravamo abituati”, queste le parole di Bourla, per la variante Omicron è necessario aumentare le difese immunitarie.

Nei prossimi mesi in Italia dovrebbe arrivare la decisione per quanto riguarda la quarta dose.

L’ex direttore esecutivo dell’Ema (Guido Rasi), ha spiegato che per prendere tale decisione è necessario capire la protezione della terza dose, e valutare i soggetti che hanno di nuovo contratto il Covid. 

Per analizzare queste valutazioni ci vorranno 3-4 mesi, prima di Giugno non sapremo se ci sarà la quarta dose.
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