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É scomparso, all’età di 83 anni, l’avvocato termitano Vittorio Raneri. Il prossimo sabato 5 marzo, alle ore 15,30, sarà celebrata una messa in suffragio nella chiesa di San Nicola di Bari di Termini Imerese.
«Con Vittorio Raneri, pur essendo quasi coetanei, non ci siamo molto frequentati: avevamo interessi e “giri” diversi. Tuttavia, l’ho sempre apprezzato per la sua determinazione, che gli ha consentito di avviarsi nella non facile professione forense e di fondare uno Studio legale, dove in seguito ha avuto la collaborazione dei figli – racconta il dott. Enzo Giunta -. Di lui, impegnato nel Partito Socialista, ricordo quando, assieme a qualche altro attivista (a Termini Imerese allora non erano molti), la domenica mattina andava in giro per le strade principali a vendere il giornale “Avanti!”, organo ufficiale del partito.
La finalità era duplice: diffondere il giornale e finanziarlo. Anch’io ero impegnato in politica – sul fronte opposto – nel Partito Liberale, ma non mi sottraevo al suo invito ad acquistare l’Avanti!. La sua era una garbata “sfida” (allora le contrapposizioni politiche, a tutti i livelli, erano molto accese, ma senza tralasciare il garbo istituzionale) che io raccoglievo, affermando anche a beneficio di chi assisteva al nostro incontro, che un “liberale” rispetta e sostiene il diritto di tutti di manifestare e professare la propria ideologia.
E Vittorio, che non era un marxsista sfegatato, confermava analogo convincimento – ha concluso Enzo Giunta -. In questi ultimi anni ho avuto modo di incontrarlo spesso nella chiesa di S. Maria di Gesù (la Gancia), avendo Egli aderito al Terz’Ordine Francescano. Sono certo che il Santo dei Poveri gli sarà stato vicino al momento della sua morte e lo avrà adeguatamente “presentato” alle porte del Paradiso».
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