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Dopo la vittoria al “Festiva di Sanremo” con la canzone “Brividi” ora sono in attesa dell’Eurovision Song contest.
Mahmood e Blanco hanno posato nudi per la famosa rivista “Vanity Fair” con due colombe sulle spalle: ad immortalarli Luigi&Iango, due noti fotografi amati dai vip.
Riccardo Fabbriconi, in arte Blanco, racconta come la musica gli abbia cambiato la vita qualcosa su cui scommettere: “bisogna tirare fuori i coglioni e provarci, qualsiasi cosa sia”, ha rinunciato al calcio per inseguire i suoi sogni.
Giocava da difensore centrale e agli studi (“Lo sconsiglio a chiunque: avere un’istruzione serve davvero”).
Ha iniziato facendo dei lavoretti umili ed esibendosi nelle sagre di paese per pagarsi gli studi di registrazione al Festival, la sua vittoria ha cambiato tutto, forse l’unico a non essere cambiato sono io – afferma -. Cambiare sarebbe una cazzata perché il successo mi è arrivato proprio perché sono genuino. Non potrei mantenerlo cambiando questa natura”.
Mi sembra che anche le persone che hanno apprezzato il pezzo vivano come me i sentimenti, in completa libertà.
Quest’anno al Festival ha vinto una canzone cantata da due giovani con storie d’amore diverse due vissuti completamente diversi.
Sul fronte professionale Mahmood guarda sempre avanti: “Quando raggiungo il mio scopo la mia felicità è bella, intensa ma breve. E negli anni la voglia di fare è sempre diventata più grande. L’importante è essere sempre sinceri nelle canzoni. Non scrivere bugie.
E io ogni tanto cazzate ne ho scritte: me le sono riascoltate e le ho buttate. Ne ho buttate tante”.
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