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Dopo la lettura della preghiera è stata deposta una corona di alloro.
“Ricordare le vittime significa anche guardare al dolore dei parenti che ogni giorno vivono sulla loro pelle l’assenza di un proprio caro e la privazione di affetti insostituibili – afferma il presidente del consiglio comunale, Michele Longo – Illegalità e e guerre non si nutrono solo di delinquenza e violenza ma possono emergere ovunque, ogni volta che si persegue un interesse personale”.
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