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Due grandi eventi ieri hanno attirato sulle Madonie migliaia di visitatori giunti da tutta la Sicilia: il Funghi Fest di Castelbuono e la Festa dei Sapori Madoniti di Petralia Sottana.
Una formula, questa del doppio evento, che poteva apparire in competizione ma che ha spalancato un palcoscenico di bellezza a moltissimi curiosi che non conoscevano ancora il nostro territorio.
A Castelbuono il Parco delle Madonie ha avuto il piacere di consegnare il Premio Internazionale della Cultura e del Gusto a Rosario Schicchi, Direttore dell’Orto Botanico di Palermo e castelbuonese di nascita, per il suo costante impegno in difesa della biodiversità, e a Beatrice La Porta, giovane docente universitaria e ricercatrice in diritto agrario e alimentare.
Al Castello dei Ventimiglia, poi, abbiamo portato i saluti dell’assessore regionale al territorio Giusy Savarino ed abbiamo parlato dei castelli di Sicilia, di gestione avanzata di beni culturali, e di
come il connubio Storia e Natura possa aprire nuove vie in direzione di consapevolezza e identità dei residenti e per uno sviluppo sostenibile in favore delle nuove generazioni che vivono nel Geoparco mondiale Unesco Madonie.
A Petralia Sottana, per la Festa dei Sapori, abbiamo portato un saluto all’Assemblea nazionale degli Assaggiatori di Formaggi, promosso da Comune e Asfo Petralie, ed incoraggiato le nuove realtà imprenditoriali che a breve apriranno i battenti sul territorio riscoprendo una tradizione antica ma mai del tutto sopita tra queste vallate.
“Le Madonie sono un territorio vivo ed in costante fermento”, afferma il Commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone. “Il doppio appuntamento di ieri consegna l’immagine di un Parco che, lavorando in sinergia, sa fare tesoro delle proprie tradizioni per proiettarle verso scenari turistici innovativi.
Pochi giorni fa anche Confcommercio nazionale ha certificato il valore potenziale delle Madonie, stimato in due miliardi di euro, posizionandole tra i brand con maggiore appeal insieme alle Valli del Chianti in Toscana ed alle Cinque Terre in Liguria.
Lavoriamo e lavoreremo insieme per cogliere questa opportunità e consegnare ai nostri giovani un territorio del quale essere sempre più orgogliosi e dal quale non sia più necessario emigrare”.
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