I malviventi si erano introdotti in casa della donna, già presa di mira dai due rapinatori al fine di ripulire la sua casa, dopo aver scassinato la porta d’ingresso, hanno raggiunto l’anziana, la hanno legata ad una sedia ed imbavagliata, poi hanno messo a soqquadro la casa e hanno portato via di tutto, compresi gioielli di grande valore e denaro.  La vittima, infatti, era stata costretta ad aprire la cassaforte che conteneva 70.000 euro in contanti.

Ieri (17 ottobre 2024), il GIP di Termini Imerese ha condannato i due imputati a 10 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione, oltre che a risarcire i danni alla anziana vittima, che si era costituita parte civile assistita dall”Avv. Salvatore Pirrone. Il processo si è svolto con il rito abbreviato.

I due imputati, entrambi di Palermo, di 50 e 55 anni, già noti alle forze dell’ordine, in udienza hanno ammesso i fatti e chiesto scusa alla povera vittima, che in pochi minuti ha visto sparire i risparmi di una vita. 

«Una condanna severa, senza attenuanti, ma giusta, sicuramente adeguata alla gravità dei fatti commessi. Gli imputati hanno confessato troppo tardi e non hanno restituito il maltolto alla mia assistita, che purtroppo conserverà per sempre il ricordo indelebile dei drammatici momenti vissuti. La mia assistita mi ha incaricato di provare ogni via per ottenere il risarcimento disposto dal tribunale».  Queste le parole dell’avvocato Pirrone a margine dell’udienza.

Ecco il video che incastra i due condannati: