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“…….Considerato che la Serpentina Paolo Balsamo, passeggiata che si svolge attraverso la collina del Belvedere e che degrada al mare, tangendo alla base il Grand Hotel des Thermes ha bisogno di serie riparazioni….Considerato la bellezza del panorama che di la si gode invoglia tutti i forestieri che qui convengono per la cura delle acque, a fare di quel sito la meta delle loro passeggiate; per cui, dovendo procedere a tali lavori di riparazione è consigliabile che i medesimi si facciano con criteri moderni e secondo gli ordini e le direttive del Governo Nazionale, a base di cilindratura e bitumatura che ne assicurano la durata e rendano quel viale, fiancheggiato da un verde perenne sempre più vago ed attraente…..”
Quindi per la prima volta a Termini Imerese si usava bitume asfaltico per la sede stradale della Serpentina che, insieme al Belvedere, era considerata un vero e proprio fiore all’occhiello della città, e meta di passeggiate per tutti i forestieri che venivano per le cure termali. I lavori, per come riporta il documento, furono affidati alla ditta “Puricelli”; società di cave e strade fondata nel 1914 da Piero Puricelli. Lo stesso che, nel 1922, aveva costruito anche l’autodromo di Monza. La Società Puricelli in quegli anni, ed attraverso i suoi lavori, contribuì molto alla modernizzazione del paese; modernizzazione voluta da Mussolini, che puntava proprio su strade efficienti, in grado di esaltare anche il mito della velocità.
TESTO E FOTO A CURA DI NANDO CIMINO
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