Blufi: furti al cimitero in una tomba

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Fa avere notizia Blufi Online su facebook che posta la denuncia di una donna torinese che con il padre si è recata nella tomba del proprio familiare e non ha più trovato oggetti che adornavano e rendevano omaggio del caro defunto.

“Sottrarre le reliquie in un piccolo cimitero è un atto che tradisce il rispetto e la sacralità che ogni comunità riserva ai propri defunti. È un gesto che va oltre il semplice furto materiale; è una violazione profonda del legame che unisce le persone al passato e alle memorie di chi non c’è più. Un atto del genere non solo ferisce la comunità, ma denota una mancanza di empatia, dignità e umanità. Chi compie un simile gesto dimostra di non avere a cuore il valore del ricordo e della storia condivisa, elementi che invece dovrebbero essere custoditi con amore e reverenza”.

Riceviamo e pubblichiamo una accorata “denuncia” di una nostra concittadina residente in Toscana, per sottrazioni subite nella tomba dei propri cari nel nostro Cimitero”- scrive l’amministratore del gruppo social – riportando poi la lettera rattristata della signora interessata:

«Buongiorno Sono Sabrina Mascellino, premetto che non so assolutamente a chi scrivere per un problema che io reputo grave nel comune di Blufi. Sono emigrata in Toscana ma ogni anno torno a casa e do consuetudine mi reco al cimitero dai miei cari, accompagnata da mio padre che ancora risiede con il resto della famiglia nel comune, in visita al cimitero ci siamo accorti per ben due volte che vengono rubate le reliquie applicate alle tombe, statuette, vasi, colonne, libri con scritte etc… poiché non credo sia un problema che riguarda solo la nostra famiglia, avendo anche un costo per riposizionare ciò che viene sottratto, sarebbe opportuno, giusto, e legale che si prendessero provvedimenti seri per risolvere questo problema, dato si che si paga anche gli organi competenti per tutta la vita per il posto da occupare l’avvenuta scomparsa. Quindi mi scuso se non è lei l’interessato per risolvere questo problema e se per favore se non è lei mi faccia sapere con chi parlare, o se vuole può girargli questo messaggio. Grazie e buona giornata».
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