Gli atleti dell’antica Himera alle Olimpiadi VIDEO

2 min read

Rimani sempre aggiornato



Oggi si aprono ufficialmente a Parigi i giochi Olimpici estivi dell’era moderna giunti alla XXXIII edizione. Per l’occasione ho tirato fuori un mio video realizzato qualche anno addietro per esaltare la partecipazione degli atleti dell’antica Himera.
 
Quella Imera che sin dalla sua fondazione (nel 648 a.C.) si era avviata ad una vita intensa e produttiva, caratterizzata da benessere e crescita demografica ed economica, e da relazioni quasi sempre pacifiche con le popolazioni locali.
 
Questi i loro nomi:
Pyton vinse con il cavallo da corsa nel 452 a.C.
Ischyros risultò primo nella corsa veloce, lo stadio, nel 516 a.C.
Ergotele figlio di Filatore e Dolichodromo (corridore nelle gare di fondo), nato a Cnosso, nell’isola di Creta, ma cittadino imerese d’adozione, è forse il più noto dei nostri vincitori olimpici. Egli, infatti, trionfò due volte, non solo ad Olimpia nel 472 e nel 464 a.C. ma in ognuna delle altre tre sedi di grandi giochi panellenici, Delfi, Istmo e Nemea.
 
Krison (Crisone), imbattibile nella corsa veloce, vinse in tre successive Olimpiadi, negli anni 448,444 e 440 a.C ai quali recentemente si è aggiunto un altro termitano, l’unico che ha partecipato alle Olimpiadi moderne: Salvatore Rinella che nel 2004 gareggia ai giochi olimpici ad Atene, proprio li in quella Atene dove gareggiarono e vinsero Pyton, Ischyros, Ergotele e Krison…idealmente una continuazione di quella Himera, con i suoi due secoli di storia, ricca di cultura, di arte, di democrazia e di sport.
 
E Salvatore Rinella ad Atene gareggia nei giorni 28 e 29 agosto del 2004 nella lotta libera nei pesi medi, non passando purtroppo il girone eliminatorio, solo per un punto, e terminando 7º totale, lui unico italiano su 21 atleti partecipanti.
 
Un video da rivedere perché alla fine assisterete alla spettacolare cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Atene del 2004.


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli: