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In tale contesto, poliziotti appartenenti alla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, nell’ambito di un’attività pianificata per il controllo capillare degli stabilimenti balneari e dei locali di pubblico spettacolo insistenti sulla fascia costiera dell’area Metropolitana della Provincia di Palermo, hanno effettuato un accesso ispettivo in orario serale, presso un lido sito sul lungomare Cristoforo Colombo in località Addaura.
Nel corso del controllo sono state riscontrate e contestate al titolare dell’attività, violazioni inerenti: la somministrazione di alimenti e bevande con piccolo intrattenimento musicale in assenza della prescritta SCIA tipologia C, violazione per la quale è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria di 5000 euro, nell’ipotesi di pagamento in misura ridotta entro 60 gg. dalla contestazione, in quanto il lido risultava autorizzato esclusivamente per l’attività di stabilimento balneare e non per quella di esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell’art. 5 l. 287/1991; la mancata esposizione al pubblico della tabella dei prezzi praticati, violazione questa per la quale è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria di 308 euro, nell’ipotesi di pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla contestazione; la mancanza dell’etilometro o di alcooltest usa e getta, nonostante la somministrazione di alcolici stesse proseguendo oltre le 24:00, violazione questa dell’art 6 d. l. 117/2007, convertito in L. 160/2007, come modificato dall’art. 54 della L. 120/2010, per la quale è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria di 400 euro, nell’ipotesi di pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla contestazione.
Nel corso di un altro accesso ispettivo, questa volta effettuato da poliziotti appartenenti al Commissariato di P.S. “Libertà”, sono state riscontrate irregolarità con sanzioni amministrative pari a 3.523 euro complessive.
Nel dettaglio, le irregolarità riscontrate riguardano: l’occupazione illecita di una porzione di suolo pubblico al fine di trarne profitto con sanzione amministrativa pari a 173 euro; la mancanza della necessaria concessione riguardante il Regolamento Dehors, con sanzione amministrativa pari a 300 euro; la mancata esposizione al pubblico della Certificazione del ghiaccio alimentare con sanzione pari a 50 euro; la mancanza della prescritta Scia Sanitaria per la somministrazione di alimenti e bevande all’esterno, con sanzione pari a 1000 euro; la mancanza del manuale di autocontrollo Haccp per una sanzione amministrativa pari a 2000 euro. Sono in corso accertamenti, inoltre, in ordine a mancanze strutturali e carenze igieniche.
Nel corso dei controlli sono state elevate sanzioni complessive pari a 8.523 euro.
L’azione di contrasto della Polizia di Stato, ad ogni forma di abusivismo in materia di pubblici spettacoli e del commercio in genere, continuerà anche nelle prossime settimane.
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