Taobuk 2024: grande successo di un festival prestigioso a Taormina FOTO

3 min read

Rimani sempre aggiornato



Concluso Taobuk 2024 : cinque giorni tra grande letteratura,Arte e scienza alla ricerca delle “ Identità Plurali “.

Grande successo della XIV ed. di Taobuk . Come ogni anno ,Antonella Ferrara , Presidente e Direttrice Artistica del Festival, coglie nel segno e raccoglie a Taormina artisti,scrittori e registi da ogni parte del mondo.

Cinque giorni intensi e quasi impossibili da vivere integralmente ,un programma così fitto e ritmico da stordire gli spettatori accorsi per ascoltare dibattiti e Talk ,incontri dislocati nei luoghi mitici di Taormina ,tutti interessanti e d’altissimo livello.

Secondo le previsioni e come accade in ogni festival , le stars d’ogni settore ( sia letterario che scientifico o artistico) hanno coagulato intorno a sé un pubblico oceanico e catalizzato l’attenzione della stampa.

Marina Abramovich ,Jon Fosse ,Paolo Sorrentino e Ferzan Ozpetec, Moses Pendleton e Momix, Safran Foer e Glenn Cooper, Baricco , con la loro indiscussa fama e grande disponibilità al dialogo,,sono stati i veri raccoglitori di entusiasmo tra il pubblico e hanno creato un grande e fascinoso mosaico esistenziale e culturale , mostrando le differenti posizioni sul tema del festival :“ l’ Identità “ plurale.

IMG-20240627-WA0024

Immagine 8 di 9

Tutti i volti della festa li abbiamo ritrovati al Galà del Sabato sera al Teatro Antico , gli ospiti hanno ricevuto il loro Taobuk Award ,sono stati premiati dai politici del momento e dai personaggi istituzionali in carica ,circondati da migliaia di spettatori , in un Teatro Antico stracolmo e interattivo dove primeggiava l’orchestra del Teatro Massimo Bellini.

In realtà Taobuk 2024 è stato molto altro ,tutti i settori culturali ,gli argomenti scelti per le differenti discipline erano ,non soltanto interessanti,ma per cinque lunghi giorni hanno incoraggiato il pubblico ad approfondire , a leggere ed informarsi ,sono stati universi aperti che si incrociavano e spingevano l’uno verso l’altro per integrarsi e confrontarsi.

Giorgio Metta e l’intelligenza artificiale ,ad esempio ,ha spalancato visioni sul futuro già qui .La Città sostenibile e Carlo Ratti ha rivisitato il ruolo sociale dell’architettura contemporanea e della Civitas. Il Mediterraneo e le identità collettive dalla grecità al nostro tempo con Lucia Nardi ha proposto un percorso quanto mai attuale .Il ruolo del MaxxI e l’arte del XXI sec. Con il riconoscimento ad Arnaldo Pomodoro e la splendida mostra dedicata alle “ Ore “ di Ontani riapre l’eterno didattito sulla mission delle strutture museali in Italia . Odifreddi e l’occidente malato.L’Europa e i conflitti con Gentiloni , l’America di Rampini si sono succeduti in un crescendo di identià differenti e collettive.. E ancora tanto altro da seguire e ascoltare , difficilmente sintetizzabile e unificabile.

Ciascuno spazio del Festival merita ,pertanto, un approfondimento ed un racconto , perchè narrare Taobuk è come riempire un taccuino da Viaggio e poi fare un serio e collettivo ripensamento su tutto ciò che ruota intorno alla molteplicità delle visioni del mondo oggi .Una kermesse unica e imperdibile che porterà gli spettatori , incantati dal festival dei libri , non soltanto a ricordare ma soprattutto a ripensare,leggere e approfondire ,a liberarsi dagli stereotipi giornalistici e geopolitici e desiderare di riappropriarsi della libertà di pensiero e visioni.

Ecco perchè intendo raccontarvi Taobuk in modo inusuale , vi parlerò prossimamente di Marina Abramovich e del suo “i love you “ , del vento del mare del Nord di Fosse e del Cuore nascosto di Ozpetec ,di Luigi Ontari e del suo archetipo del desiderio, e del contratto sociale con la Città .

Attraverseremo Taobuk e vi passeggeremo dentro affinchè ogni tema abbia il proprio frutto dentro un unico giardino dal nome collettivo “ l’identità nasce specchiandosi negli altri”.

A cura di: Margherita Francalanza
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli: