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Un tuffo negli anni da ex studenti per rivivere i tempi dei compiti in classe e le temute interrogazioni dei leggendari professori che hanno fatto la storia del liceo termitano.
Niente più banchi con le risposte scritte sopra, bigliettini volanti, suggerimenti alla lavagna, ma un pranzo di classe vista mare, tra risate e storie, soprattutto i tanti ricordi di chi aveva una vita intera davanti e la paura di affrontarla, tra esami di riparazioni e rimandati a settembre. E poi le versioni di latino, il fantacalcio del lunedì; le gite d’istruzione, e tanto altro ancora…
Tra gli ex studenti chi è completamente diverso con un nuovo taglio di capelli, chi i capelli li ha perduti per sempre, in ricordo di quel tempo con il susseguirsi delle mode con felpe e maglioni, senza l’attuale smartphone a dispetto dei commenti dei professori in camicia e giacca, ed abiti e gonne lunghe.
Chi ha cambiato paese, chi viaggia per lavoro. Così ora adulti e genitori, resteranno per sempre compagni di scuola e amici, tra assenze e presenze scritte sul registro di classe, tra note e rapporti, interrogazioni e lezioni spiegate, ognuno di loro ha lasciato un segno indelebile all’interno del liceo, soprattutto quando all’appello si rispondeva “presente”: la foto, scattata con oggi con il telefonino, mostra uomini e donne con il cuore di quelli che erano una volta.
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