Lutto Termini Imerese: la commovente lettera degli amici a Franco Bartolone VIDEO

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Proponiamo di seguito un video in memoria del termitano Franco Bartolone, di recente prematuramente scomparso all’età di 55 anni a causa di un male incurabile, con le commoventi parole degli amici che hanno affidato ad una lettera i loro ricordi più belli, la loro stima ed il loro affetto incondizionato. 

Video a cura della redazione di Himeralive.it, montaggio di Franco Turdo. 

 

LA LETTERA A FRANCO BARTOLONE DEGLI AMICI

La dipartita di Franco Bartolone è un dolore che difficilmente si potrà cancellare.
Per molti è stato un amico, un fratello, spesso un confidente rimanendo sempre accanto ad ascoltare e a dare una parola di conforto.
Sono molti coloro che hanno avuto la fortuna di condividere momenti di gioia e di amicizia con lui, i traguardi attingendo alla sua grande disponibilità e umanità.
Sempre positivo, entusiasta, generoso è stato il motore inesauribile di tantissime iniziative: sia con il suo impegno all’interno del sindacato che nella politica ed ancora nell’associazione, “Beato Agostino Novello”, insieme a tanti amici è stato un importante punto di riferimento per problematiche dei più deboli.
Il giorno dei funerali è stato un momento che ha sconvolto tutti i presenti, perché nonostante il brutto male che lo aveva colpito tutti respingevano il pensiero di questa tragica conclusione.Momento emozionante è stato il passaggio del carro funebre dinnanzi al nosocomio per la presenza di uno striscione posto sulla cancellata dell’ingresso in cui si leggeva “Ciao Francesco ci mancherai gli amici del pronto soccorso” e un altro striscione in cui era scritto: “Vivrai sempre nei nostri cuori”.

Testimonianza del grande affetto dei medici, infermieri, e personale tutto del pronto soccorso.
L’ omelia di padre Massimiliano Purpura, cappellano della Polizia di Stato, ha toccato le coscienze di tutti evidenziando l’ umanità di Francesco nello svolgimento del suo “particolare” lavoro presso l’Ospedale.

“Aveva sempre una parola di conforto per tutti” ha sottolineato il prete nella sua omelia ringraziando i familiari per aver donato a questa comunità il grande Francesco.
Al termine del rito funebre, in una chiesa stracolma il suo amico di sempre Michele Longo, ha evidenziato alcuni significativi tratti dell’umanità di Francesco.

“Era capace di grandi sentimenti, custode di sani valori, nobile nei principi e umile nel confronto, semplice ma soprattutto buono e generoso” ha sottolineato con un filo di voce Michele aggiungendo che “era sempre disponibile ad aiutare a mettersi al servizio degli altri e di chiunque avesse bisogno. Rigoroso nel suo senso dell’amicizia che donava con sincerità e con un affetto profondo, riuscendo sempre ad essere fortemente ricambiato”.

All’uscita dalla chiesa del Santissimo Salvatore, un picchetto d’onore costituito dai colleghi della Mondiapol, da alcuni volontari della Protezione Civile e dal personale della Polizia Penitenziaria di cui la sorella Amelia fa parte, ha accompagnato la salma per il suo ultimo viaggio.
Era presente anche una nutrita rappresenta dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, il padre l’appuntato Carmelo Bartolone conosciuto per aver svolto servizio in città per diversi anni. Presenti alla celebrazione anche le autorità politiche della Città: Senatore Lumia, il Sindaco Terranova, il Presidente del Consiglio Comunale Longo e molti consiglieri.

In una lettera aperta la famiglia di Francesco ha ringraziato la lunga lista di persone che hanno manifesto il loro affetto.

“Grazie a te amatissimo figlio, marito, fratello e zio” si legge nella nota “la lista delle persone da ringraziare è infinita ma ciò che conta è che sia Francesco che noi familiari abbiamo sentito la vicinanza di tutti coloro che lo hanno incontrato nel breve ma intenso percorso terreno”.


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