Caccamo: completato il restauro dell’alberghiero “Mico Geraci”

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«Per la comunità scolastica dell’istituto Alberghiero “Mico Geraci”, gli ultimi due anni non stati certamente anni facili. Per quasi un anno gli studenti hanno seguito le lezioni all’interno dei moduli scolastici ubicati in Piazza Cappuccini e, da marzo 2023, la didattica si è spostata nell’immobile confiscato di via Del Carmine. Ma oggi, ammirando questa bella scuola, possiamo dire, con orgoglio, che questi sacrifici sono serviti e ne è valsa la pena!»

Lo ha detto il sindaco di Caccamo Franco Fiore, intervenendo all’inaugurazione dell’edificio ex Pretura di via Papa Giovanni XXIII, oggi sede dell’Istituto Alberghiero “Mico Geraci”.
I lavori di restauro, iniziati a fine agosto 2022, sono durati quasi due anni, hanno completamente cambiato il volto della scuola, oggi senza dubbio moderna, efficiente e sicura.

L’intervento costato complessivamente € 1.566.641,00 è stato finanziato con fondi P.O. FESR SICILIA 2014-2020 alla precedente amministrazione. Mentre l’amministrazione Fiore – ha precisato il sindaco, – si è occupata della “messa a terra del progetto” e di seguire tutte le fasi successive al finanziamento.
Oltre alla messa in sicurezza da un punto di vista statico, è stato eseguito un lavoro di efficientamento energetico totale: cappotto termico alle pareti laterali, isolamento del pavimento a piano terra e del soffitto del primo piano. Sostituiti tutti gli infissi esterni ed interni; un impianto solare termico è stato montato per riscaldare l’acqua calda sanitaria. Nuovi anche i corpi illuminanti con moderni pannelli a Led. Rifatti ex novo tutti i servizi igienici e tutti gli impianti (elettrico, idrico, termo-idraulico ed antincendio).
Una scala antincendio è stata montata nella facciata che da sul cortile interno e sono state adottate tutte le misure utili per abbattere le barriere architettoniche. Nuove anche le cucine, dove gli studenti potranno acquisire le competenze necessarie all’inserimento nel mondo del lavoro. l mondo del lavoro senza essere secondi a nessuno.

«Sono stati anni complicati anche per gli uffici e per l’Amministrazione comunale, – ha aggiunto il primo cittadino, – ci siamo dedicati anima e corpo senza mai risparmiarci a seguire i lavori di messa in sicurezza delle scuole. A febbraio 2023 abbiamo restituito alla comunità la scuola primaria “Giovanni Barbera”; poi all’inizio del 2024 è toccato alla Scuola Materna interessata da lavori di efficentamento energetico realizzati in tempi record da una ditta locale, ed oggi, a meno di due anni dal mio insediamento, nonostante il dissesto finanziario del Comune, siamo riusciti a completare l’Istituto Alberghiero. Nel frattempo, non abbiamo mai perso d’occhio i lavori alla scuola Media “Monsignor Vincenzo Aglialoro”. Tutto ciò si è potuto realizzare senza intoppi e senza fermo dei lavori, grazie alle serietà dell’impresa esecutrice,» – ha detto, elogiando la ditta “Mammana Lavori” srl con sede in Tusa, consorziata con l’Impresa aggiudicataria il consorzio stabile Infratech Scarl con sede in Sant’Agata di Militello. Parole di apprezzamento sono state rivolte nei confronti del Direttore dei Lavori l’architetto Giampiero D’Anna, del Dirigente Generale del Dipartimento Edilizia Scolastica alla Regione Michele Lacagnina, del Rup architetto Zanghì, dell’assessore al bilancio Fabio Turturici, dell’assessore ai lavori pubblici architetto Enza Passafiume, della Dirigente Scolastica professoressa Patrizia Graziano (nella duplice veste di assessore alla pubblica istruzione), del collaudatore statico e tecnico amministrativo architetto Claudio Di Vita. Un ringraziamento è stato rivolto anche ai dipendenti comunali tutti, i collaboratori scolastici che si sono occupati della pulizia e del decoro della scuola.

Dopo la scopertura della targa lapidea ad opera del sindaco Fiore e della moglie di Mico Geraci, (la signora Enza Scimeca), le autorità hanno proceduto al rituale del taglio del nastro ed i sacerdoti hanno guidato un momento di preghiera.
Nel corso degli interventi è stata annunciata la decisione delle autorità scolastiche di dedicare un’aula dell’Istituto in memoria della giovane Sarah Indorante, studentessa dell’Alberghiero prematuramente scomparsa, i cui organi sono stati donati, per volontà dei genitori.

Un brindisi ed un buffet organizzato dagli studenti dell’Alberghiero hanno concluso la cerimonia alla quale hanno presenziato: i familiari di Mico Geraci, i familiari di Sarah Indorante, il Capo di Gabinetto della Città Metropolitana Maurizio Lo Galbo, i sacerdoti padre Giorgio Scimeca e padre Giacomo Milianta, il rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale architetto Federico Passaro, il rappresentante dell’ Ufficio Regionale per il Dimensionamento Scolastico Toti Cecala, la Dirigente Scolastica Patrizia Graziano, gli assessori Passafiume e Turturici, i consiglieri comunali, il direttore dei lavori Gianpiero D’Anna, i rappresentante della ditta esecutrice Antonio Mammana, il Comandante della stazione dei Carabinieri di Caccamo Luogotenente Alessio Cuccia.

Nella stessa mattinata, è stata inaugurata la serra idroponica di via Alcide De Gasperi dell’Istituto Agrario, progetto realizzato grazie al finanziamento di 100 mila euro dal Ministero e grazie alla concessione del suolo pubblico comunale: la serra infatti è ubicata all’interno del parco urbano di contrada San Vito.

All’interno della serra, completamente automatizzata ed autonoma dal punto di vista idrico, si producono erbe aromatiche (che verranno utilizzate dall’Istituto Alberghiero) e piante ornamentali che verranno donate al comune per decorare gli spazi pubblici.

UN’AULA SARÀ DEDICATA A SARAH INDORANTE, STUDENTESSA DELL’ALBERGHIERO PREMATURAMENTE SCOMPARSA

 
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