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Si è svolto giovedì 9 maggio, nella stupenda e suggestiva cornice della chiesa madre di Termini Imerese, il raduno di orchestre di scuole ad indirizzo musicale dal titolo “Armonie d’Ensemble – Note di Pace”, organizzato dall’IC Balsamo Pandolfini.
Gli alunni dei corsi ad indirizzo musicale degli istituti comprensivi “Balsamo Pandolfini”, “Tisia d’Imera”, “Barbera” di Caccamo, “Giovanni XXIII” di Trabia, coordinati rispettivamente dai docenti Ignazio La Corte, Santo Azzolina, Daniele Priolo e Saverio Domilici, hanno insieme sottolineato il valore della musica come veicolo di pace e strumento privilegiato di educazione al bello, al vero, al buono, che rafforza la volontà dell’uomo di contrastare l’odio e la violenza.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla dirigente prof.ssa C. La Russa, e inserita nell’ambito del progetto “Tutti in rete…per educare ci vuole un villaggio”, si è posta come significativo momento educativo, in nome della corresponsabilità, e di promozione di quell’armonia delle differenze che si può raggiungere solo con un impegno paziente, faticoso, che richiede tempo e costanza, come quello di chi si dedica allo studio di uno strumento.
Hanno partecipato, oltre ai numerosi alunni e genitori: le dirigenti delle istituzioni scolastiche ospiti, prof.sse M. Anello, G. Conti, A. Raineri e la dirigente dell’IIS Ugdulena, prof.ssa P. Graziano; i sindaci dei comuni di Caccamo, Franco Fiore, e Trabia, Francesco Bondì, il vicesindaco di Termini, Nicola Cascino, rappresentanti delle rispettive Amministrazioni comunali, delle forze dell’ordine e don Antonio Todaro, che ringraziamo per la generosa e fattiva disponibilità e collaborazione.
Particolarmente intenso e suggestivo il momento conclusivo dell’evento che ha visto tutte le orchestre coinvolte esibirsi nell’esecuzione dell’Inno alla gioia, quasi un monito augurale per una rinnovata umanità unita da vincoli di gioia e amicizia universale.
Nel consenso generale dei partecipanti, l’iniziativa è stata, altresì, preziosa occasione per vivere e testimoniare l’efficacia della sinergia e del lavoro di squadra tra i tutti i soggetti coinvolti nel percorso educativo. Proprio come la musica, la collaborazione crea bellezza d’insieme conservando l’originalità e la diversità delle parti, rende contemporaneamente protagoniste voci diverse e ineguali, con il valore aggiunto di una bellezza dell’insieme superiore a quella delle singole parti, immagine di quella grande sinfonia della pace che non è mai del tutto compiuta e che oggi è sempre più urgente e necessaria.
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