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La piccola è stata immediatamente trasferita in ospedale, ma purtroppo per lei era già troppo tardi. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora poco chiare, e pertanto la Procura ha avviato un’inchiesta e interrogato i familiari, che sono profondamente scossi.
Secondo quanto finora accertato, nell’appartamento c’erano la madre, due fratellini e la bimba di 10 mesi. La piccola sarebbe entrata in contatto con un secchio contenente acqua e candeggina, ma al momento si tratta solo di un’ipotesi. Non è chiaro se abbia messo la testa dentro il secchio o se la sostanza le sia finita addosso mentre gattonava.
Quello che sappiamo con certezza è che la bimba ha ingerito dell’acqua con candeggina. La madre, appena si è accorta dell’accaduto, ha urlato disperata, attirando l’attenzione dei vicini di casa che sono accorsi in suo aiuto. Per accelerare i soccorsi, hanno deciso di portare immediatamente la bimba all’ospedale Trigona, che si trova nelle vicinanze. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, la piccola è giunta già in condizioni critiche e il suo cuore ha smesso di battere poco dopo.
I carabinieri stanno conducendo indagini approfondite all’interno dell’appartamento per ricostruire con precisione la dinamica di questo tragico incidente domestico.
Il sindaco di Noto, Corrado Figura, ha espresso il suo dolore per questa perdita che ha colpito l’intera città: «È un momento di grande tristezza per tutti noi».
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