Maxim credeva fermamente che il piccolo Kosmos potesse nutrirsi esclusivamente dell’energia solare. Questa pratica, nota come “respiro solare”, consiste nel credere che l’esposizione diretta al sole possa fornire tutti i nutrienti necessari per la crescita e la sopravvivenza. Di conseguenza, Maxim ha impedito alla compagna, Oxana Mironova, di allattare il bambino e ha insistito affinché Kosmos si nutrisse solo della luce solare.
Purtroppo, questa scelta ha avuto conseguenze tragiche. Il piccolo Kosmos è stato colpito dalla denutrizione e dalle conseguenze dell’assenza di cibo. Nonostante i tentativi disperati dei genitori, Kosmos è spirato lungo il tragitto verso l’ospedale, pesando appena 1,3 chilogrammi. La sua morte è stata un duro colpo per la famiglia e per tutti coloro che seguivano Maxim sui social media.
Maxim Lyutyi è ora in custodia, accusato di aver causato la morte del figlio a causa delle sue convinzioni estreme. La sua storia serve come tragico monito sull’importanza di bilanciare le scelte di vita con la salute e il benessere dei nostri cari. La zia di Kosmos, Oxana, ha scritto sui social: “Abbiamo tutti il cuore spezzato. Mio nipote non ha voluto lasciare il papà da solo”.
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