E’ successo lunedì scorso.
L’anziana signora era stata ricoverata nel reparto di medicina per insufficienza renale.
Le sue condizioni erano nettamente migliorate e quindi i medici ne avevano disposto le dimissioni.
I familiari hanno così contattato un’associazione privata per trasportare la donna a casa con autoambulanza.
La donna quindi veniva prelevata dagli operatori dell’associazione e posta sulla barella per essere condotta dentro l’autoambulanza. Mentre veniva trasportata accadeva che, nella zona antistante l’entrata del pronto soccorso, la barella si ribaltava e l’anziana cadeva battendo violentemente il capo per terra.
La donna veniva subito soccorsa e ricondotta all’interno del pronto soccorso. Veniva quindi ricoverata e purtroppo decedeva per un’emorragia. I familiari hanno presentato una denunzia in Procura e sono assistiti dall’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo.
Il Pubblico Ministero di turno, dottoressa Federico, ha già disposto il sequestro della salma in vista dell’autopsia.
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