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Una donna di 68 anni e la figlia di 38 anni, sono state aggredite dal pit bull della vicina di casa a seguito di una lite tra le donne.
Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, si ipotizza che le urla delle tre donne abbiano potuto aizzare il cane che, improvvisamente, ha aggredito madre e figlia. Quest’ultima è in stato di gravidanza e ha riportato una grave ferita alla mandibola, le sue condizioni non sono buone e, secondo prime informazioni non ancora confermate ufficialmente, potrebbe rischiare di perdere il bambino.
La madre ha riportato ferite nel corpo e la sua prognosi è di 20 giorni.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Bagheria che hanno avviato le indagini per accertare accertando le responsabilità.
Campofelice di Roccella: dopo l'aggressione finita in tragedia va in cella l'indagato nel carcere di Termini Imerese
Il gip del tribunale di Termini Imerese ha disposto la misura cautelare in carcere per Claudio Longo, 45 anni, accusato dell’omicidio preterintenzionale della vicina di casa Francesca Chiavetta e di lesioni ai danni di altre tre donne dello stesso condominio in via Grecia, a Campofelice di Roccella. L’uomo, affetto da una patologia mentale, era tornato a casa dopo il trattamento sanitario obbligatorio senza alcuna misura restrittiva. Il suo rientro in assoluta libertà, nell’abitazione dei genitori, nel rione teatro della tragica aggressione contro le quattro donne aveva gettato nel terrore decine di famiglie. “A prescindere dalla dinamica dei fatti contestati, ritengo […]
Palermo: cane muore con la testa bloccata tra le porte dell’ascensore
Un cane è morto con la testa rimasta bloccata nelle porte dell’ascensore. Il tragico fatto è avvenuto in via Gioacchino Di Marzo a Palermo. Il cane era con il suo padrone: i due stavano per uscire dal montacarichi, quando qualcuno da un piano superiore ha pigiato il pulsante per chiamare l’ascensore. Le ante si sono chiuse e il cane essendo, più basso dei sensori di presenza, è rimasto bloccato.
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