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La tragedia si è consumata in un cantiere di lavoro a Bolzano dove Schillaci lavorava con il ruolo di gruista.
Improvvisamente il termitano è stato colto da un malore, un’ischemia fulminante. Subito trasportato in elisoccorso nel vicino ospedale della zona, sono stati inutili tutti i tentativi dei sanitari di salvargli la vita.
Leonardo era un uomo generoso, infatti, i suoi organi sono stati donati e la sua dipartita ha donato speranza e salvato ben tre vite umane.
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio sui social che ricordano Leonardo come un uomo gentile, discreto, riservato, un gran lavoratore, marito e padre amorevole.
Lascia un vuoto nel cuore dei familiari, del fratello Giovanni e tutti gli amici che ancora non riescono a spiegarsi una tragedia così imprevista ed inspiegabile.
“Ciao, Leo – scrive la cognata Fabiana Barcellona – ora sei nelle braccia di Dio, sei nella luce, nel suo immenso amore…Abbiamo pregato e sperato, veglia su Serena, Luigi e Giovanni, veglia su di noi. Un dolore immenso, vivrai nei nostri cuori. Un grande abbraccio”.
I funerali si terranno mercoledì prossimo alle ore 15.00 nella chiesa del Carmelo di Termini Imerese
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