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Il santuario della Madonna della Consolazione, sito a Termini Imerese nella parte bassa della città risale al 1553 ed è il più antico di Sicilia.
Si narra che un farmacista, Cosimo D’Agra verso la metà del XVI secolo, fece dipingere un’immagine della Madonna nella parte esterna della sua casa accendendo per devozione una lampada ad olio.
Nel 1553 una signora, Domenica Russo, volle ungere con l’olio di quella lampada il suo figliolo di 12 anni, affetto dalla nascita da una malattia che non gli permetteva di camminare, ottenendo la grazia della salute, con grande consolazione della madre e con immenso stupore dei cittadini e dei vicini che sapevano l’infermità del fanciullo umanamente inguaribile.
La notizia che li la Madonna aveva compiuto un grande miracolo si diffuse rapidamente in tutta la Sicilia e da quel momento numerosi pellegrini giungono a Termini Imerese presso il santuario chiedendo la grazia alla Madonna della Consolazione e ungendo con l’olio della lampada gli infermi. Durante tutto l’anno è infatti possibile ricevere l’olio miracoloso.
Numerose sono le grazie di guarigione ricevute per mezzo della Madonna.
Dal 5 gennaio è iniziato il novenario alla Madonna della Consolazione e in tale occasione è stato riaperto al pubblico il museo del santuario con all’interno diverse opere sacre e votivi che risalgono alla fondazione del santuario. È possibile visitare il museo durante il novenario tutti i giorni dalle ore 16,00 alle 17.30. I festeggiamenti continuano in questi giorni con la partecipazione di diverse sacerdoti, comunità parrocchiali e confraternite laicali che vengono dai paesi limitrofi.
Domani 10 gennaio la Santa Messa delle ore 18,00 sarà presieduta da S.E.R. Mons. A. Raspanti, Vescovo di Acireale, presidente conferenza Episcopale siciliana (CESI).
Nel giorno della festa che ricorre il 14 gennaio saranno celebrate le Sante Messe alle ore 9,00, 11.30 e 18,00, durante questa ultima messa sarà benedetto e offerto l’olio per l’accensione della lampada della Madonna, a seguire solenne pellegrinaggio dell’immagine miracolosa della Madonna della Consolazione per le vie della città.
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