L’uomo, affetto da una patologia mentale, era tornato a casa dopo il trattamento sanitario obbligatorio senza alcuna misura restrittiva.
Il suo rientro in assoluta libertà, nell’abitazione dei genitori, nel rione teatro della tragica aggressione contro le quattro donne aveva gettato nel terrore decine di famiglie.
“A prescindere dalla dinamica dei fatti contestati, ritengo che per le patologie psichiatriche del mio assistito la custodia cautelare in carcere non sia corretta. È stata disposta una perizia psichiatrica per valutare la capacità di intendere e volere al momento dei fatti. In ogni caso presenteremo ricorso al tribunale della libertà”, ha commentato l’avvocato Salvatore Pirrone, legale di Claudio Longo.
I residenti impauriti si erano rivolti al sindaco Giuseppe Di Maggio che aveva informato i carabinieri.
Adesso, per Longo, è arrivata la misura cautelare in carcere. Si trova ristretto nella casa circondariale “Antonino Burrafato” di Termini Imerese.
Fonte: ANSA.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
La Polizia di Stato, segnatamente personale del Commissariato di P.S. “Brancaccio”, nel corso delle ultime…
La scuola “Balsamo Pandolfini” ha organizzato nell’ambito di Io Leggo perchè una giornata di festa…
Dopo sei anni si chiude con l’assoluzione per tutti il processo Airgest Il presidente Salvatore…
Riceviamo e pubblichiamo la sintesi dell’incontro sugli impatti dei lavori del Tyrrhenian Link a Termini…
Dal 22 al 24 novembre, Piazza Vittorio Emanuele III sarà il cuore pulsante della 7°…
I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno portato a termine un’articolata attività di polizia…