Campofelice di Roccella: torna a casa l’aggressore, paura tra i residenti

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Dopo il ricovero in ospedale è tornato a casa l’uomo accusato di omicidio e lesioni nei confronti di quattro donne a Campofelice di Roccella.

Ha fatto ritorno da un paio di giorni, dopo il periodo di trattamento sanitario all’ospedale, dove era stato ricoverato dopo l’aggressione che ha portato alla morte la signora Franca Chiavetta ed al ferimento di altre tre donne (clicca qui per vedere cosa è successo).

Sono numerose le segnalazioni dei residenti del quartiere alle autorità competenti che chiedono un intervento urgente, temono che possa nuovamente accadere il peggio e sono terrorizzati. In tanti hanno paura dell’uomo di 45 anni, si teme anche per l’incolumità dei bambini. 

Il messaggio di cordoglio della famiglia dell’aggressore alla famiglia della vittima

Un messaggio di cordoglio arriva dalla famiglia dell’aggressore, tramite il proprio legale, avvocato Salvatore Pirrone, ai familiari della vittima, Franca Chiavetta.

Nella nota dell’avvocato Pirrone si legge: «La famiglia da me assistita esprime il cordoglio ai familiari della signora deceduta e manifestano solidarietà alle tre donne aggredite. La signora Franca era una brava persona e con loro intratteneva rapporti cordiali. La famiglia sente di manifestare tutta la vicinanza ai suoi cari.

I miei assistiti non erano presenti al momento del fatto e non conoscono l’esatta dinamica dell’accaduto ma sentono il bisogno di manifestare il loro cordoglio ai familiari della vittima e la vicinanza alle tre donne coinvolte nella vicenda». 

L’avvocato Pirrone conclude: «Chiederò l’incidente probatorio per verificare la capacità d’intendere e di volere del mio assistito al momento dei fatti e la sua capacità di stare in giudizio».
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