Nuova stagione per l’Opateo di Petralia Sottana

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Riparte una nuova stagione per l’Opateo di Petralia Sottana dopo una lunga pausa estiva. Ora ci siamo, di nuovo si giunge ad un altro nuovo ritorno ricco di novità.

Premesso che entrare all’interno di questo posto, che si trova in via Armando Diaz, poco più avanti della falegnameria Inguaggiato, è sempre un tuffo nel passato, sedersi fra quegli spazi, ordinare a quei tavoli, è come un ripercorrere ricordi di quel tempo che sembra mai essersi concluso dove ognuno fa più riferimenti personali.

Infondo, non è cambiato poi così tanto l’interno del locale. Molti ricordano ancora la vecchia disposizione con il bancone all’ingresso e degli sgabelli sui quali ci si siedono tutti insieme ed in compagnia. Adesso lo spazio risulta più confortevole e poco più ampliato.

C’è sempre un’impronta siciliana ed un profumo non solo di bei ricordi mai dimenticati ma anche di dettagli fatti da oggetti che rimandano a più squarci che identificano particolari di Sicilia e della sua storia, di quell’antico vivere di cui ci si riappropria.

Lo staff è tutto al palermitano, predilige la cucina da ristorante a base di pesce che è possibile poter degustare liberamente dal giovedì al sabato, mentre la domenica c’è la possibilità di poter scegliere sul menù scritto su apposite lavagne, anche la carne. Nuove proposte in elenco che si rinnovano da settimana in settimana e che spesso riprendono i temi culinari di piatti o cibi tipici di più ricorrenze.

In particolare, tra le specialità tipiche dell’Opateo preparate dallo chef, è possibile assaggiare le caserecce di polpo, lo sfincione palermitano, il totano ripieno, le caponata di pesce, la mousse di mojito, fra vini locali che accompagnano le portate e che vanno a deliziare il palato. Impossibile non farsi avvolgere Poi dalla cordialità del personale.

Luogo molto accogliente che davvero serviva riavere per ritrovarsi, stare assieme, condividere uno spazio della giornata, rendendo piacevole un qualsiasi momento dove fare un aperitivo classico , pranzare o accogliere la proposta di un aperifish ( che ovviamente è uno dei pezzi forti), può diventare un’occasione stuzzichevole della giornata dove poter lasciare un sorriso.
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