I truffatori, contattando le vittime sulle utenze telefoniche fisse delle proprie abitazioni e qualificandosi come medici o avvocati, le hanno convinte a consegnare ingenti somme di denaro a dei complici che subito dopo la telefonata si sono presentati presso le abitazioni degli anziani presi di mira.
In un caso, un sedicente avvocato dopo aver riferito alla anziana che il figlio, che vive e lavora lontano dalla Sicilia, era incorso in guai giudiziari e rischiava di essere arrestato, ha convinto la donna a consegnare urgentemente ad un suo asserito collaboratore di studio, una ingente somma di denaro.
In un altro episodio, un sedicente medico ha comunicato all’anziano che il figlio era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale e ha chiesto di consegnare a un suo emissario che da lì a poco si sarebbe presentato a casa, una consistente somma di denaro, indicata con enfasi come necessaria per sottoporre il figlio a urgenti cure salvavita.
I carabinieri del comando provinciale hanno avviato approfondite indagini per individuare gli autori di questi odiosi crimini ma nel frattempo si ritiene quanto mai necessario divulgare alcuni suggerimenti per difendersi dai tentativi di truffa.
Gli episodi di truffe in danno di cittadini, specie se non più giovani, sono sempre più frequenti e vengono commesse da delinquenti che, approfittando della buona fede, si introducono nelle loro abitazioni o le avvicinano con cattive intenzioni.
Per evitare di cadere in questi raggiri, è sufficiente prendere alcune precauzioni.
Il truffatore, per farsi aprire la porta di casa o avvicinare la vittima, si presenta come una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Può dire di essere un funzionario delle poste, di un ente di beneficenza, dell’INPS o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas, un avvocato o, talvolta, un appartenente alle forze dell’ordine.
Le truffe telefoniche
Caratteristiche:
– l’interlocutore malintenzionato può conoscere nome, cognome e dati tuoi e dei tuoi parenti;
– nella telefonata utilizza parole molto gentili e confonde la vittima con ragionamenti o ‘offerte miracolose’;
– riferiscono di gravi episodi nei quali sarebbero rimasti vittime o coinvolti stretti congiunti, generalmente dimoranti lontano;
– cercano di convincerti agendo sul tuo senso di responsabilità, sui tuoi sentimenti e sul risparmio.
Cosa fare:
– non dare troppa confidenza all’operatore;
– non rilasciare ulteriori informazioni su di te o i tuoi parenti;
– riattacca il prima possibile.
I truffatori su internet cercano di rubare i dati personali attraverso siti, annunci e applicazioni illegali.
Consigli:
– non divulgare i dati personali, quelli di carte o conti correnti;
– non aprire email e allegati che provengono da indirizzi sconosciuti, sospetti o ambigui;
– non aprire email ambigue di istituti bancari/postali o altro;
– scegli di utilizzare password complesse per i siti a cui accedi e trascrivile in un quaderno personale;
– non cliccare su strani annunci, come quelli di vincite milionarie a lotterie o che promettono eredità di parenti.
Ø in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. Se dovete firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata;
Ø prima di fare entrare una persona, accertatevi della sua identità e, eventualmente, fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento. Nel dubbio chiamate il 112;
Ø tenete a disposizione, accanto al telefono, un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, gestori di telefonia, etc.), così da averli a portata di mano in caso di necessità. Nel dubbio chiamate il 112;
Ø non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato. Nessun vero tecnico si presenterebbe mai a chiedervi soldi;
Ø se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e per qualsiasi motivo vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l’invito ad alta voce. Cercate, comunque, di essere decisi nelle vostre azioni.
IN CONCLUSIONE…PRUDENZA!!!
NEL DUBBIO NON ESITATE: CHIAMATE IL 112
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
L'Acqua Geraci presenta il Calendario 2025, TRA CIELO E MARE, che celebra la straordinaria bellezza…
Musica e solidarietà all'ospedale "Salvatore Cimino" di Termini Imerese con i volontari dell'AVO accompagnati dal…
La proposta didattico-educativa “Ti racconto il Natale ... tra antichi mestieri e tradizioni” si inserisce…
I carabinieri del comando provinciale di Palermo, nell’ambito del controllo del territorio finalizzato alla prevenzione…
La gioia del Natale e la magia della Natività sono state vissute, martedì 17 dicembre,…
La vicenda si sviluppa a Bagheria nel mese di giugno 2020 e vede protagonista, suo…