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Cesare Pavese diceva che “Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra – che già viviamo – e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.”
Lo hanno ben chiaro i numerosi docenti delle scuole dell’Ambito 22 che giovedì 12 ottobre, nella splendida cornice della Chiesa della Misericordia di Termini Imerese hanno partecipato al primo incontro del Corso di autoformazione attraverso i gruppi di lettura, organizzato dall’Istituto Comprensivo Balsamo Pandolfini, in collaborazione con l’ISIS Salerno di Gangi, scuola polo per la formazione.
All’incontro sono intervenuti come relatori la dottoressa Antonella Provenzano del Centro Salute del bambino e responsabile per il sud Italia del progetto Nati per Leggere, che ha fatto un intervento dal titolo “La buona pratica della lettura condivisa, fin da piccoli”, Maria Grazia Vinciguerra, professoressa Associata di Pedagogia generale e sociale dell’Università degli studi di Palermo con un intervento sul tema “Generazioni a confronto. Generatività e nuove sfide educative”.
Ha chiuso i lavori il professore Giuseppe Saja, responsabile delle attività culturali della Biblioteca Mandralisca di Cefalù con un intervento su “Il piacere della lettura: libri, scuole, biblioteche”.
Il corso proseguirà con altri momenti di confronto tra i docenti delle diverse scuole e con gli incontri con gli autori dei due libri oggetto di approfondimento: Giuliana Mieli autrice del libro “Il bambino non è un elettrodomestico” e Simone Giusti autore del libro “La scuola è politica”.
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