Nel nuovo impianto Ecorek 2 di Termini Imerese manifestazione su cantieri transizione ecologica di Sicilia Munnizza Free FOTO

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Lo scorso 13 ottobre si è tenuta una nuova tappa siciliana della campagna verso il XII Congresso nazionale e regionale di Legambiente “I Cantieri della Transizione Ecologica”.

Dopo le visite a Catania all’impianto 3Sun Gigafactory di Enel, all’impianto solare termodinamico di Partanna e all’impianto eolico onshore Partinico-Monreale, Legambiente Sicilia fa tappa alla zona industriale di Termini Imerese, al centro di selezione e stoccaggio degli imballaggi in plastica gestito da Ecorek LSV Group (contrada Tonnarella).

L’impianto è in grado di selezionare e separare, per colore e per polimero, ogni ora 16-18 tonnellate di imballaggi e trasformali in diversi 23 prodotti da inviare ai riciclatori. A pieno a regime occuperà 60 addetti e contribuirà a risollevare le sorti di un’area industriale in decadenza che deve trovare nella riconversione ecologica la sua ragione d’essere.

Legambiente ha deciso di accendere i riflettori su quanto di positivo si sta già muovendo nel Paese, su quegli impianti e i cantieri per l’economia circolare e per la transizione energetica, sui quei progetti per la tutela e la conservazione della biodiversità, per la mobilità sostenibile e per la rigenerazione urbana, capaci di coniugare sostenibilità ambientale e innovazione.

Un impianto fiore all’occhiello della Sicilia che rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare.

Erano presenti Il consorzio Corepla, che ha mostrato i dati della raccolta degli imballaggi in plastica in Sicilia e l’importanza di avere impianti di selezione nel territorio, il sindaco di Termini Imerese e le sigle sindacali.

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