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Il venerato dipinto della Madonna della Milicia è arrivato via mare a Palermo. L’evento rientra nel programma per il quadricentenario dalla fondazione della parrocchia di Altavilla Milicia, stilato congiuntamente tra il Santuario, il Comitato dei festeggiamenti e il Comune di Altavilla Milicia.
Sopra una barca, scortata dalla capitaneria di porto e dalla Guardia di Finanza, la sacra immagine era partita dal porto di Porticello-Santa Flavia alle 12.30 di ieri; alle 15 circa è giunta presso il porto antico della Cala di Palermo con grande accoglienza di fedeli e scout accorsi per assistere allo straordinario evento. Tre le barche degli armatori di Porticello messe a disposizione per favorire la navigazione.
Il quadro era imbarcato sulla “Rosalia madre” nella quale c’erano mons. Salvo Priola, rettore del santuario di Altavilla Milicia, il sindaco della cittadina Pino Virga, la rappresentanza degli amministratori comunali di Altavilla e di Porticello e una rappresentanza di confrati e portatori di vara. Una barca ospitava la banda musicale.Da Porta Felice, percorrendo il corso Vittorie Emanuele, l’icona è giunta sino in cattedrale. A Porta Felice l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha pronunciato un’omelia di grido, denunciando il dilagante problema dello spaccio di crack che sempre più alletta giovani dipendenti; l’arcivescovo, davanti alla vara della Madonna ha poi tuonato contro i recenti episodi di stupro e contro il fenomeno del femminicidio.
E ancora: Lorefice ha messo in evidenza il problema dell’alcolismo giovanile e dello sballo durante la movida. Per tutto ciò ha invocato l’aiuto di Santa Rosalia e della Madonna della Milicia affinché possano liberare Palermo e la Sicilia tutta da queste nuove forme di peste.
Lungo il Cassaro per ben due volte, due bambini, vestiti da angioletti, hanno intonato il canto della tradizionale “Volata degli Angeli”che ogni anno l’8 settembre si svolge ad Altavilla Milicia durante la processione del venerato quadro per le vie del paese. Giunto in cattedrale, il dipinto con la sua vara è stato collocato nella parte destra del presbiterio e a seguire la santa messa. “E’ una giornata storica, stiamo scrivendo una pagina di storia del santuario-basilica della Madonna della Milicia – ha affermato don salvatore Priola rettore della Parrocchia – e forte è sempre stato il legame spirituale tra Palermo e Altavilla “.
Stamattina in cattedrale si è celebrata una santa messa, presenti numerosi gruppi religiosi, fedeli e le confraternite di Maria Santissima Assunta-Cattedrale Sant’Ippolito, San Stanislao, San Giuseppe Cafasso, san Nicolò all’Albergheria. Oggi alle 19,30, dopo la messa celebrata da padre Filippo Sarullo, la sacra immagine partirà su mezzo terrestre, e non in elicottero come previsto dal programma, per far rientro al santuario di Altavilla Milicia, dopo una solenne processione che precorrerà la via Loreto.
Salvatore Mantia, giornalista
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