La Vardera: “I cittadini di Polizzi Generosa non sono di serie B”

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Il deputato regionale di Sud chiama nord, Ismaele La Vardera, ha presentato un’interrogazione parlamentare all’assessore alla Salute, Giovanna Volo, in merito alle criticità che riguarda l’assistenza sanitaria dei cittadini del territorio madonita.

“Il punto di primo intervento – spiega La Vardera – non riesce a gestire le richieste. Non è disponibile ogni giorno e neanche riesce a garantire visite domiciliari. È impensabile che la gente non abbia un punto di riferimento medico e debba fare chilometri anche solo per una visita o un parere. Questa disuguaglianza deve finire, la comunità di Polizzi merita di essere trattata con dignità e non come cittadini di serie B”.

Gli onorevoli riuniti hanno esaminato la questione per valutare iniziative urgenti al fine di consentire un’adeguata assistenza sanitaria ai residenti ponendo tale attenzione al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale della Salute, considerando che il medico di Medicina Generale, da sempre ricopre un ruolo indispensabile nell’ambito dell’intero SSN, in quanto è punto di riferimento del paziente e della sua famiglia e può fornire indicazioni importanti per l’effettuazione

delle cure e garantire i livelli di prestazione stabiliti dal Piano Sanitario Nazionale.

Si fatica a trovare i sostituti che possano subentrare ai medici in pensione per garantire l’assistenza sanitaria nei nostri territori.

Considerato che nella fattispecie, a Polizzi Generosa (Pa), comune montano del comprensorio delle Madonie, le problematiche inerenti l’assistenza sanitaria stanno assumendo carattere emergenziale, la comunità condivide soltanto un medico di Medicina Generale, che non riesce ad assistere tutti i cittadini, in quanto verrebbe superata la soglia dei pazienti consentiti e

il PPI (punto di Primo Intervento), che temporaneamente dovrebbe sostituire durante le ore diurne il medico di Medicina Generale, in attesa della nuova nomina, non garantisce continuità assistenziale in quanto è operativo soltanto tre giorni su cinque e non effettua visite domiciliari.

Tutto ciò, nel complesso , comporta dunque enormi disagi, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione,come anziani e disabili, che sono costretti a rivolgersi alle strutture ospedaliere di altri comuni, distanti e difficili da raggiungere per le peculiarità del territorio, e, dunque, alla fine hanno meno possibilità di curarsi in modo adeguato e di tutelare la propria salute.

A tal fine, si vuole sapere se sia possibile acelerare le procedure per la nomina di un nuovo medico di Medicina Generale nel comune di Polizzi Generosa e, se non ritengano opportuno, nel caso in cui non ci fossero medici disponibili a ricoprire tale ruolo sanitario , di poter estendere immediatamente l’operatività del PPI di Polizzi Generosa, cinque giorni su cinque, con la possibilità che vengano effettuate le visite

domiciliari ai pazienti non deambulanti, al fine di garantire ai cittadini del suddetto comune.

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