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In un clima di dolore e commozione si è svolto ieri pomeriggio, nella chiesa Santa Maria di Gesù-La Gancia, il funerale della giovane di 46 anni, Rosa Lo Bello, scomparsa prematuramente a causa di un malore improvviso che non le ha lasciato scampo.

Il corpo senza vita della giovane termitana è stato ritrovato dopo qualche giorno la morte nella sua abitazione, dopo che amici e parenti non avendo più sue notizie hanno lanciato l’allarme (clicca qui). Sul posto sono arrivati i carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese ed i sanitari del 118 ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Rosa Lo Bello faceva parte della comunità francescana della chiesa della Gancia di Termini Imerese, cantava anche nel coro, era una donna semplice, umile e devota. I confratelli e le consorelle la ricordano con affetto, per la sua testimonianza in vita di fede e di amicizia: «Rimarrai un angelo che veglierà tutti noi, la Gifra- Ofs e tutti coloro che ti hanno conosciuto, sorella morte ti ha accolto nelle sue braccia».

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«Una celebrazione struggente in cui anche tu hai partecipato insieme a noi nella festa di San Ludovico, patrono dell’ordine francescano – dice Salvatore Chierchiaro – Una chiesa gremita ed allo stesso tempo stretta attorno a te. Ancora non ci possiamo pensare, sarà difficile dimenticarti, occorrerebbe che ogni tanto riflettiamo su come la vita che abbiamo è così preziosa che da un momento all’altro ci viene tolta. Grazie ancora Rosa, grazie per la pazienza, grazie per il tuo silenzio, grazie da parte mia e da tutti per averti conosciuto nella mia e nelle nostre vite. Ci hai insegnato tanto, non ti dimenticheremo mai, sappilo! Quando canteremo nel coro sapremo che tu sei lì con noi. Che gli angeli insieme a San Francesco e Santa Chiara ti accolgano nel paradiso».

Il messaggio di cordoglio del Gifra Santa Maria di Gesù – Termini Imerese

Egli rimane fedele per sempre,

rende giustizia agli oppressi,

dà il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri.

Salmo 146

Mai avremmo pensato di fare un post del genere.

Nel bel mezzo delle serate di fine estate, Il Signore ci ricorda che egli ê FEDELE PER SEMPRE.

Nelle ultime ore, come un fulmine al ciel sereno, abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Rosa, la nostra Rosuccia.

Semplice, enigmatica, affettuosa, sempre pronta a mettersi in gioco per la comunità, vivendo con entusiasmo la bellezza della vita Fraterna, sempre pronta con il tuo quadernetto degli appunti per scrivere in maniera meticolosa la scaletta dei canti della Celebrazione Eucaristica…

Potremmo raccontare tanti aneddoti, momenti vissuti insieme, ma non basterebbe un post su Instagram, per descrivere la BELLEZZA di un tempo donato all’eternità.

Non amavi le foto, ma in questi scatti vogliamo raccontare e testimoniare la tua genuinità, la tua delicatezza, a tratti goffa, che emanavi con la tua vita. In silenzio arrivavi, in silenzio andavi via, quasi per non disturbare, e noi arrabbiati: “Rosa unni vai?!?” “Rosa Aspetta” …

Beh, anche questa volta non ti sei smentita, hai deciso di fare l’incontro con il tuo amato SIGNORE DELLA STORIA in maniera silente, senza destare preoccupazione, timori, rumore.

A noi? Tocca la stessa reazione,

la rabbia, per non averti potuto stare accanto nel momento dell’incontro con Dio.

Siamo qui cara Rosa, per te, per testimoniare la tua vita, per gridarlo ai crocicchi delle strade, sempre grati per il tuo servizio amorevole, donato a tutti noi.

Arrivederci in Paradiso Rosuccia

“Alzati! Vedi, la tua luce splende già

Alzati! La gloria del Signore ti avvolgerà

Poiché le tenebre ricoprono la terra

Ma su te risplende il Signore

Alzati! Ecco i tuoi figli vengono a te

Alzati! Tutti i re vedranno il tuo splendore”

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