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27 Marzo 1620 – Si riuniscono i Padri del Capitolo di S. Agostino di Siena e decidono di concedere la reliquia.
17 Aprile 1620 – Alla presenza di testimoni e del notaio, il Priore Fra’ Bartolomeo Ricciolino preleva dal sarcofago due ossa del braccio che vengono chiuse in una scatola di legno decentemente adornata e consegnata a P. Giuseppe Li Maistri incaricato del trasporto della reliquia a Termini
Agosto 1620 – Le reliquie giungono a Termini dal mare.
8 Luglio 1645 – L’Arcivescovo di Palermo Ferdinando De Andrada concede alla Maggior Chiesa la facoltà di esporre e venerare le reliquie e di portarle in processione nel giorno della traslazione del Beato.
23 maggio 1723 – Acclamato Patrono di Termini Imerese
14 Maggio 1757 – Il Papa Benedetto XIV introduce il processo di Beatificazione e Santificazione del Servo di Dio Frate Agostino Novello Sacerdote dell’Ordine degli Eremiti di S.Agostino, chiamato Beato.
11 luglio 1759 – Il Papa Clemente XIII ne ascrive il nome tra i Beati da venerarsi e onorarsi nella Chiesa Universale.
1796 – I Giurati di Termini chiedono di spostare ad agosto la Fiera che si celebrava in occasione della Festività della Beata Vergine della Visitazione ed ancor prima in onore di San Calogero, per meglio solennizzare “u fistinu” del Beato Agostino.
1885 – Termini viene risparmiata dal colera; la grazia viene attribuita al Patrono e i giurati chiedono la traslazione del corpo del Beato; ma al comune si scatena un aspro dibattito tra favorevoli e contrari e alla fine la Curia Generalizia degli Agostiniani si oppone al trasferimento.
25 Luglio 1909 – Il Papa Pio X accorda l’Indulgenza Plenaria a chi visiterà la Cappella del Beato Agostino nei giorni dal 24 al 26 agosto
1925 – Viene collocato sopra la porta centrale del Duomo il gruppo marmoreo dello scultore termitano Filippo Sgarlata, raffigurante il Beato in atteggiamento di preghiera tra due angeli recanti l’uno le chiavi, l’altro il libro.
22 Settembre 1974 – L’Arciprete di Termini, Sac. Nicasio Sampognaro, e il Sindaco, notaio F. Candioto, presentano all’Arcivescovo di Siena, Mons. Mario Ismaele Castellano, una petizione con la quale chiedono la traslazione dei resti mortali del Beato Agostino da Siena a Termini.
6 Febbraio 1976 – La S. Congregazione per le Cause dei Santi concede l’autorizzazione alla traslazione delle ossa del Beato Agostino da Siena a Termini Imerese, alla condizione, però, che le tibie ed altre congrue reliquie siano lasciate alla Chiesa di S. Agostino in Siena, ove continua il culto del Beato.
10 Maggio 1977 – Il Vescovo di Siena, mons. Mario Ismaele Castellano, da l’incarico allo scultore senese Bruno Buracchini di ricomporre le ossa del Beato Agostino
19 Maggio 1977 – Il corpo del Beato viene accolto a Termini dall’Arcivescovo di Palermo Salvatore Pappalardo, Mons. Mario Ismaele Castellano, Arcivescovo di Siena, Mons. Antonio Maria Travia, Arcivescovo Titolare di Termini Imerese, Mons. Angelo Cella, Vescovo Ausiliare di Palermo, Mons. Salvatore Cassisa, Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Perniciaro, Eparca di Piana degli Albanesi, Padre Teodoro Tack, Priore Generale degli Agostiniani, dall’Arciprete Nicasio Sampognaro, dal Sindaco con l’amministrazione comunale insieme al Clero termitano e, dopo una solenne celebrazione eucaristica nella Maggior Chiesa, viene collocato nella cappella a lui dedicata.
(Nella foto il santino fatto stampare nel 1909 in occasione del VI° centenario della morte)
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