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Le degustazioni si terranno dalle 12 alle 15.30 e dalle 19 alle 22, tutto allietato, rispettivamente nelle due serate, a partire dalle 22, dai concerti della Piccola Orchestra Malarazza e dagli Irrequieti. Il menù offre, fritture di mare e primi piatti, come le busiate al pesto alla trapanese o con sarde e finocchietto selvatico, la pasta alla norma, o alla “pic pac” e la pasta c’anciova (acciughe).
Non mancheranno i piaceri dolci più golosi, come il melone cartucciaro di Paceco e le gustose cassatelle di ricotta.
«Si è pensato al bis della manifestazione – afferma il presidente dell’associazione Castelluzzo, Vito Grammatico – perché il primo appuntamento 2023 della rassegna, dal 2 al 6 agosto, è stato un successo. Inoltre poiché sabato scorso, il vento inclemente ha frenato lo svolgimento, abbiamo voluto soddisfare chi magari non è riuscito a partecipare o chi, volesse ripetere questa bella esperienza enogastronomica, che propone cibi a base di prodotti biologici della nostra zona e pietanze tipiche siciliane. E sottolineo, che tutto è preparato con l’olio pregiato e aromatico degli uliveti di Castelluzzo».
La prima tappa ha attratto circa mille persone, e ha pure offerto la possibilità di partecipare a voli in parapendio a cura dell’associazione sportiva dilettantistica, Sicilia Volo Libero “Le Coppole Volanti” e alle escursioni “Trekking i tesori fra gli ulivi” a cura delle associazioni “I sentieri di Gù” e “La Tribù trekking in ascolto”.
Questo ha permesso ai partecipanti, di esplorare la bellezza dei bagli storici nella vallata di Castelluzzo, autentici gioielli di archeologia rurale. Domenica scorsa, l’evento si concluso con un appuntamento d’eccezione: escursione montana panoramica e degustazione tipica locale.
Il tour è iniziato con il viaggio a bordo di un trenino elettrico che ha costeggiato la Baia e ha poi raggiunto Contrada Frassino, dove ha avuto inizio la passeggiata. Durante il percorso, i presenti sono stati guidati da Memmo Gambina e da Leonardo Coppola, che hanno illustrato gli aspetti naturalistici e storici del paesaggio circostante.
L’escursione ha permesso la visione del panorama mozzafiato a 90 metri sul livello del mare. Successivamente, il gruppo si è immerso nella Valle degli Ulivi di Castelluzzo, caratterizzata da maestosi uliveti, alcuni dei quali plurisecolari e testimoni di una tradizione millenaria introdotta dai Romani.
Tappa fondamentale del percorso, è stata la visita al Baglio dell’Agriturismo Castelluzzo, esperienza autentica, lontana dal trambusto della modernità. Infine, gli organizzatori hanno salutato gli escursionisti al Baglio Montoleone, insieme a rappresentanti dell’Oleificio Todaro, con la degustazione di prodotti locali a km zero e olio extravergine d’oliva del posto.
Infine, il gruppo di trekker si è salutato nell’atmosfera suggestiva del tramonto su Baia Santa Margherita.
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