“Rimanere” è la parola d’ordine che ha fatto sì che si potesse creare la meraviglia, lo stupore e il sorriso…
Incentivare a fare esperienza sul territorio madonita, nel modo giusto, è stato il trovare il tema giusto per meglio accogliere di giovani ragazzi pieni di entusiasmo, voglia di fare, d’investire credendo nelle potenzialità territoriali rispondendo alle richieste ed alle esigenze di chi viene a conoscere questi luoghi siciliani immersi nel cuore della Sicilia.
Enzo e Simona, i titolari ed ideatori, hanno così trovato le più belle note d’accoglienza non solo per rimanere e lavorare a Polizzi, ma anche per permettere a chi vi giunge, di ritrovarsi in luoghi d’eccezione ben curati che in qualche modo fanno immergere in una visione fiabesca.
Un full immersion nella natura. Un amarsi di più ed amare i dettagli della vita semplice, un trovare la formula giusta per l’anima e per lo spirito ma soprattutto per concentrare più sguardi piacevoli nel dondolarsi con dolcezza nel tepore di uno spazio tutto riservato per sé, in totale relax e riservatezza ma dove se lo si desidera è anche possibile anche socializzare e confrontarsi in esperienze comuni poiché gli ospiti trovano un clima familiare, fresco di campagna che offre più possibilità di soggiorno.
Un piccolo capanno, “u pagghiaru”, ricorda la vita contadina, così come il forno tipico di un tempo, gli utensili tipici, le casette che accolgono i primi uccellini di stagione che accolgono metaforicamente i voli di tutti, di chi cerca ristoro, riparo in una pagina di vita ancora non vissuta ma tutta da conoscere come un bel ricordo ed un sogno da voler poter ripetere ancora una volta dopo essere andati via, e da poter raccontare.
Un turismo d’esperienza che davvero si tocca con mano in ogni piccolo aspetto quotidiano di una realtà semplice ma intensa.
Si parla di puro amore per la natura. È stata davvero questa, possiamo ben dirlo, una brillante idea valida ed originale per valorizzare ogni aspetto di ciò che è caratteristica delle Madonie e per far godere la possibilità di ogni sfaccettatura di quella bellezza intatta dove ancora è possibile respirare nella sua pienezza e totalità in ogni angolo caratteristico.
Tutto studiato per tale scopo: “annusare bellezza”, respirare panorami con i primi raggi del mattino e godersi uno spettacolo che viene offerto in più ore del giorno regalando gioia e meraviglia, così ben curato e servito fra canti d’uccellini , cicale, tramonti, lune chiare e sole alto che illumina contorni di piccoli archi racchiusi fra foglie di alberi che incorniciano poesie e quadri vivi ed attenti di chi è capace d’osservare scrupolosamente con occhio rapace.
Un affermarsi, dunque, ed un incantarsi continuo, un sentirsi partecipi di un film o di un racconto magico, di una fiaba in cui si diventa subito protagonisti, incastrandosi in un luogo che rimanda alla semplicità più essenziale che non solo permette di assaporare momenti e di collezionarli nella memoria ma di estraniarsi per un po’ dal mondo frenetico della complessità del reale e della routine snervante, soprattutto da più episodi di stress lavorativo concedendosi il gusto e la piacevolezza di trovare aria fresca, panoramica d’eccezione, colori del territorio come una pellicola lenta che scorre davanti agli occhi.
Una magia che Enzo e Simona hanno ben creato e pensato immaginando tutto questo e trasformandolo in realtà, e che regalano a chi giunge nel loro luogo meraviglioso dove catturano tutto ciò pian piano portando sulla tavola il più piccolo dettaglio donando ai loro visitatori una nuova possibilità di guardare con uno sguardo diverso dove tutti hanno la possibilità di poter scoprire un contatto diretto con la bellezza, con gli oggetti usati dagli antichi, con il gusto del forno a legna utilizzato dalla nonna, anche con tutti quei piatti semplici che possono essere allo stesso tempo assaporati o conosciuti , oltretutto anche a realizzati e ricreati da loro stessi attraverso l’insegnamento di chi coltiva questa possibilità utile per assaporare un momento di esperienza attiva, vivendo di sola armonia e conoscendo per la prima volta il vero benessere essenziale del vivere.
Casette deliziose nel verde fatte di legno che riportano nomi di specie di alberi e caratteristiche naturali del luogo come ad esempio l’ Abies Nebrodensis, la quercia secolare ,
Oppure c’è anche la possibilità di una suite molto comoda con dentro anche un bagno molto caratteristico il cui lavandino è stato realizzato all’interno di una vecchia macchina da cucire. Un insieme quindi di identità siciliane curate in ogni minimo dettaglio con tantissimi particolari scelti con cura che rimandano alla storia locale. Le famose ” cutre” di lana, i tanti lavori a maglia o le tendine all’uncinetto, ricordano infatti i temi artigianali della nostra isola e nell’insieme, rendono piacevole e davvero confortevole e se non meraviglioso ed unico, questo soggiorno tutto da scoprire.
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