Castellana Sicula: Guerrafondai intervista a Riccardo Farinella FOTO-GALLERY

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L’arte è la migliore espressione di sé, il modo più bello per raccontarsi e rappresentarsi.

Il modo più bello per comunicare pezzi sparsi di sé che nessuno in fondo conosce o ha mai conosciuto.

L’estro, la fantasia, la creatività, l’interposizione di idee, l’identità che emerge, nelle forme e nel colore del pensare del dire di più attraverso le forme. È questo che si presenta sulla tela: il proprio mondo, il proprio io, ciò che si è appreso in cultura e restituito a chi osserva e comprende lasciandosi travolgere. 

RestArt, a Castellana Sicula, presso i Circoli sociali riuniti ospita la mostra personale di Riccardo Farinella dal titolo Guerrafondai che sarà visitabile dal 27 luglio al 31 agosto dalle ore 8:00 alle 20:00. 

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Riccardo, classe 1998, ha frequentato il Liceo Pietro Domina di Petralia e concluso gli studi All’accademia delle belle Arti di Palermo laureandosi nel 2023. Vive e lavora tra Palermo e le Madonie dove immergendosi nell’arte fa conoscere ogni espressione di sé capace di sorprendere sempre. 

Guerrafondai ricalca la storia di una guerra tra passato e presente, un conflitto dove l’arte per l’appunto, nei secoli ha narrato fatti e misfatti. Per tale motivo, “Batracomio”, una delle opere principali, ritrae gli eserciti che si scontrano sul palcoscenico della vita in una battaglia condotta fra rane e topi i quali prima del conflitto passavano la maggior parte del loro tempo in più vizi un po’ così come gli uomini d’oggi. 

Una metafora, quindi, sempre attuale e contemporanea che riconduce al filo conduttore di una storia attuale nella quale è possibile riflettersi. All’interno della sala anche altre opere come la santa, il gigante, il topastro, eccetera, tutte da poter ammirare.

 

 
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