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A seguito delle numerose segnalazioni giunte in redazione, vogliamo porre l’attenzione sul degrado e l’abbandono di un tratto di costa, luogo molto frequentato in queste giornate afose.
Si tratta di una spiaggia a pochi chilometri dal centro abitato di Termini Imerese, composta principalmente di sabbia e con un fondale relativamente basso.
Nello specifico la spiaggia si trova all’altezza del bivio autostradale della zona industriale, in contrada Canne Masche, vicino alla Trinacria Veicoli Industriali.
Questa spiaggetta, purtroppo, per colpa dello scarso senso civico di alcuni bagnanti, si è trasformata in una piccola discarica a cielo aperto, in essa vi si trova di tutto dai rifiuti di cibo alle bottiglie, scarti di ogni genere e perfino pneumatici.
Accogliamo sempre segnalazioni come queste per segnalare a chi di dovere questi scempi ma lanciamo un appello proprio ai cittadini ed ai frequentatori del sito affinché rispettino questo spazio aperto a tutti.
La cosa più bella è che proprio chi sporca le spiagge, ci torna magari la settimana successiva e con sdegno dice: «Che schifo che c’è qui, non pulisce nessuno!!??».
Quando in realtà dovrebbe solo pensare: «Che schifo di persona che sono ho lasciato tutti i rifiuti qui ed ora mi ci devo stendere sopra a prendere il sole!!??».
Speriamo solo che, prima o poi, questa mentalità cambi, che tutti abbiano rispetto della cosa comune come se fosse un bene proprio.
Alla fine basta veramente poco per vivere in un mondo migliore.
Ecco una delle segnalazioni giunte in redazione:
«Scrivo per segnalare la situazione triste e vergognosa che ho riscontrato la settimana scorsa, in Contrada Canne Masche, vicino alla Trinacria Veicoli Industriali. Come immagino saprete, in quella zona si trova una strada di terra battuta che porta alla spiaggia libera. La stradina è completamente ricoperta di immondizie, presentandosi di fatto come una discarica abusiva vera e propria.
Non sono certo io che vi devo dire che tale situazione è veramente triste e vergognosa: che figura facciamo di fronte agli occhi dei cittadini comuni e i turisti che vengono a visitare la nostra bellissima regione, oltre ai problemi di salute pubblica che una situazione di questo tipo può comportare?
Mi dispiace di essermi rivolto a voi, ma non sono riuscito in alcun modo a parlare con l’Azienda che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti. Chiedo pertanto il vostro aiuto per segnalare questa situazione in modo che si possa porre rimedio ad una situazione, a mio vedere, gravissima, liberando un accesso pubblico ad una spiaggia pubblica, in vista anche dalla stagione turistica ormai avviata».
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