Termini Imerese: è partita la raccolta “intelligente” ma i risultati non sono quelli sperati FOTO

2 min read

Rimani sempre aggiornato



Dopo il primo giorno di raccolta differenziata “intelligente”, promossa dal comune di Termini Imerese e dalla Dusty, facendo un giro per la città, i risultati non sono quelli auspicati. 

Peccato che stiamo parlando di un risultato “negativo”, sacchetti di plastica pieni di rifiuti abbandonati in ogni parte della città, l’unica zona “pulita” è la piazza Duomo, per il resto numerosi quartieri e strade del centro storico sono città appaiono come piccole mini discariche a cielo aperto.

Naturalmente non si mette in discussione l’operato degli addetti alla raccolta e nemmeno la volontà di migliorare il servizio con un’idea innovativa ma la sua applicazione nel nostro territorio.

Evidentemente non tutti i cittadini hanno ben compreso il senso dell’iniziativa messa in atto e, fatto ancora più grave, in molti non hanno ancora sviluppato quel senso civico che permetterebbe a tutti di vivere in una città più pulita e all’avanguardia.

IMG_20230702_125540

Immagine 1 di 23

Sarebbero valse a poco le multe applicate ai cittadini “distratti” nei mesi precedenti ed anche ieri da parte dei volontari addetti al controllo dei rifiuti.

Attenzione è doveroso dire che molti cittadini hanno rispettato le nuove regole, si sono adeguati, hanno portato fuori i mastelli ma, purtroppo, ciò che si vede è solo la parte brutta ovvero i sacchetti di coloro che non hanno recepito il messaggio.

Siamo certi che sia solo una situazione temporanea causata dalla confusione del nuovo servizio attivato e che presto sia i cittadini sia chi di dovere riescano a trovare la giusta misura necessaria per mantenere la città pulita e far sì che nessuno girando per Termini Imerese debba osservare questo scempio.

La città è di tutti ed ogni cittadino, nel suo piccolo,  deve sforzarsi per mantenerla pulita, per sé e per gli altri!

 
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours