Omicidio pizzaiolo termitano: per la Cassazione Loredana Graziano può restare ai domiciliari, ha un figlio piccolo

3 min read

Rimani sempre aggiornato



La termitana Loredana Graziano, condannata a 30 anni per l’omicidio del marito Sebastiano  Rosella Musico, resterà ai domiciliari. Lo ha confermato la Corte di Cassazione. La donna ha un bimbo piccolo da accudire e, dunque, può restare agli domiciliari.

Sebastiano Rosella Musico

Image 1 of 13

Riesumata la salma del pizzaiolo termitano Sebastiano Rosella Musico, si sospetta omicidio

É stato respinto il ricorso presentato dalla Procura generale di Palermo contro la decisione del tribunale del riesame.

«Non c’è rispetto per il nostro dolore. Ci sentiamo traditi da una decisione che riapre una ferita dolorosissima – hanno detto Domenico e Maria Concetta Rosella Musico, fratelli di Sebastiano, contestando la decisione della Cassazione – L’imputata aveva già avuto la possibilità di andare a vivere con il proprio figlio in una casa famiglia nei pressi di Avellino, ma incredibilmente ha rifiutato questa scomoda alternativa perchè lontana da casa. Ora le viene accordato il capriccio di tornare ai domiciliari per vivere comodamente dopo il gravissimo delitto che ha consumato. E’ una grandissima ingiustizia».

Gli avvocati della famiglia Musico valutano nuovo ricorso contro i domiciliari

I legali di parte civile, gli avvocati Salvatore Sansone e Provvidenza Di Lisi hanno aggiunto: «Non nascondiamo una grande delusione. Nel confermare la condanna a 30 anni la corte d’assise d’appello aveva respinto la richiesta di sostituzione della misura cautelare, evidenziando la persistenza della pericolosità dell’imputata. Ora la decisione della Corte di Cassazione interviene su temi che la difesa della parte civile ha vibratamente contestato e che sono stati pienamente condivisi nell’atto di impugnazione della Procura generale di Palermo avverso l’ordinanza del Tribunale del riesame. Valuteremo – concludono Sansone e Di Lisi – ogni ulteriore iniziativa da prendere dopo aver letto la parte motiva di quanto disposto dai supremi giudici».


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours