Sarebbero state almeno 37 le coltellate inferte alla donna, di cui due letali nella regione del collo: una ha reciso la carotide. Non ci sono segni di difesa.
Le coltellate sono state inferte quasi tutte nella parte alta del corpo, una anche al volto e una ha perforato un polmone.
Non risultano segni di coltellate al ventre.
Risulta, inoltre, difficile datare l’omicidio della ragazza per la presenza sul corpo di ustioni che hanno alterato i tessuti. Alessandro Impagnatiello, infatti, ha tentato di bruciare il corpo per due volte.
L’autopsia è stata eseguita dal professor Andrea Gentilomo all’istituto di medicina legale di Milano, alla quale hanno preso parte anche gli specialisti intervenuti per gli accertamenti tossicologici ed entomologici.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
target: "#ad-5", subId: "himeralive_advancedad_160x600", site: 1729, config: 153, width: 160, height: 600 });
target: "#ad-1", subId: "himeralive_advancedad_300x250_mobile", site: 1729, config: 153, width: 300, height: 250 });
Un incidente si è registrato questo pomeriggio, intorno alle 18, nella parte bassa di via…
Diventa operativa in Sicilia la figura dello psicologo di base, istituito con legge regionale alla…
La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido…
È stata ultimata in questi giorni l'installazione del sentiero multimediale "L'incantesimo del buio" presso la…
La Uil si costituirà parte civile nel processo per l’omicidio del sindacalista Mico Geraci, uno di noi…
Si chiama “abBICIniAMOci” ed è un progetto ideato e voluto dal termitano Giuseppe Profita atleta…