Parco di Monte Iato: una domenica dedicata ai piccoli archeologi

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Avvicinarsi al mondo di reperti e scavi sin da piccini, ma con un linguaggio adatto ai bambini, in un sito a pochi chilometri da Palermo: siamo a Monte Iato, territorio di bellezza immensa, seppure ancora non interessato dal turismo di massa, qui le famiglie troveranno spunti interessanti, sia per grandi che per piccoli visitatori.
Dalla collaborazione tra il Parco archeologico di Monte Iato e CoopCulture è nato infatti un programma di valorizzazione tra visite guidate, laboratori, archeotrekking (sarà in programma il 4 giugno, da non perdere, una vera scoperta del territorio; per camminatori e non solo), e degustazione delle eccellenze del territorio (il 21 maggio primo appuntamento con i vini di Feudo Disisa).
Come un archeologo. Domenica prossima (14 maggio) alle 11, i bambini potranno scoprire i tesori stratificati dell’antica Ietas attraverso semplici spiegazioni adatte alla loro età; verranno a sapere che qui esisteva un vero quartiere residenziale con case, cisterne, perfino tintorie (fullonica) dove venivano colorati i tessuti nuovi e usati.
 

IATO

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E scopriranno anche come è fatta una stanza da bagno dell’antichità, con il lavandino, la vasca e persino l’antenato del rubinetto! Accompagnati dai grandi e con il supporto di un archeologo, i bambini poi proveranno l’ebbrezza di un “vero” scavo, divertendosi a portare alla luce antichi reperti nascosti.
Alle 10.30 si potrà partecipare al percorso di visita in due tappe ALLA SCOPERTA DI IETAS, dall’area archeologica di Monte Iato fino l’antiquarium Case D’Alia che ospita reperti del periodo elimo, greco, romano e medievale. Il punto di ritrovo è il parcheggio dell’area archeologica
Biglietti online su www.coopculture.it.
Maggiori info e percorso per il Parco archeologico dello Iato: www.coopculture.it/it/poi/parco-archeologico-di-monte-iato/


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